De Sisti: "Il gol di Pelé contro Burgnich una cosa incredibile. Che peccato quella finale"

"Picchio" De Sisti torna sulla morte di Pelé attraverso le colonne di Tuttosport. Lo fa ricordando la finale di Messico '70. "Come detto loro erano una squadra stellare con in più O Rei, noi eravamo un mix di qualità, carattere, forza - dice parlando di quell'Italia-Brasile -. Valcareggi aveva deciso che fosse Bertini a marcare Pelé mentre Burgnich doveva occuparsi di Rivelino, Facchetti di Jairzinho e io di Gerson. Ma quando Bertini fu ammonito dopo dieci minuti, il nostro ct lo spostò su Rivelino e Burgnich fu dirottato su Pelé che poco dopo segnò. Tarcisio era più alto di O Rei ma lui saltò restando... in aria. Una cosa incredibile. Riuscimmo a reggere comunque un tempo pareggiando con Boninsegna, prima di crollare nella ripresa, quando si fece sentire la stanchezza della battaglia con la Germania disputata quattro giorni prima, per di più a 1.800 metri di altitudine. Peccato. Ma ce la mettemmo davvero tutta".