De Ligt: "De Vrij un amico, non un avversario. E mi aiuta in tante cose"

Intervistato dalla rivista olandese Het Parool, Matthijs de Ligt, difensore centrale della Juventus, parla ampiamente del suo impatto nel campionato italiano e dice la sua sulla Serie A di questa stagione, che vede i bianconeri dover fronteggiare la concorrenza dell'Inter. Un fattore di stimolo in più, per il giocatore ex Ajax: "L'Inter è lì vicina, è davvero una bella battaglia. Questa Serie A è davvero eccitante, abbiamo entrambi gli stessi punti". Inter dove gioca tra gli altri il suo connazionale Stefan de Vrij, che De Ligt definisce "un amico, di certo non un avversario. Inter e Juventus sono avversarie, sicuramente in questa stagione. Noi non lo siamo, nemmeno quando si tratta di Nazionale olandese. Siamo compagni di squadra, anche se entrambi vogliamo giocare. Magari i media vogliono costruire un duello tra di noi, va bene ma non è così che va. Di recente siamo andati a mangiare insieme dopo una partita, del resto da Torino a Milano si arriva in un'ora. E' bello anche solo poter parlare olandese. In certe cose Stefan mi aiuta, ed è una bella cosa quando arrivi in un altro Paese. Stefan gioca in Italia da diversi anni, ormai è completamente dentro i costumi italiani. Io invece sono appena arrivato". 

De Ligt, in questi primi mesi italiani, si è contraddistinto, purtroppo per lui, per alcuni tocchi di mano che sono costati anche parecchio. Ma su questo, il ragazzo ha anche qualcosa da recriminare: "A volte sono stato sfortunato. Di tanto in tanto ne vedo uno che passa in televisione che rimane impunito, e mi viene da pensare che se fosse successo a me sarei stato sanzionato al cento per cento".