A Calciomercatonews.com, Andrea de Benedetti, esperto di calcio spagnolo, così commenta le recenti vicende di José Mourinho al Real, lui accostato all'Inter per fine stagione: "Perez puntando su Mourinho ha fatto un grande investimento, anche se Mourinho quest’anno non dovesse vincere niente non credo che rischi la panchina e credo che il Real continuerebbe e puntare su di lui dandogli almeno un altro anno di tempo. Se però si esce dal discorso risultati allora credo che la posizione di Mourinho sia molto più in bilico, il portoghese è riuscito in pochi mesi a rendere il Real Madrid la squadra più antipatica in assoluto, si è creato solo nemici e l’immagine del club ne sta risentendo molto. Di questo Perez e la dirigenza non sono contenti, inoltre anche con la stessa dirigenza il feeling non è hai massimi livelli, l’ultima conferenza stampa di Mourinho ne è stata la dimostrazione, Perez non ha gradito affatto. Alla luce di questo dico che se Mourinho non dovesse vincere niente, ma soprattutto, se Mourinho continuerà ad avere questo atteggiamento e ad usare quella dialettica che lo contraddistingue, non è da escludere che possa lasciare Madrid a fine stagione".

Sulla Serie A al momento. "Se da un lato il calcio spagnolo è un po’ noioso dal punto di vista narrativo, quello italiano lo è sicuramente dal punto di vista estetico. Lo scorso sabato ho guardato Milan-Roma, che dovrebbe rappresentare il meglio del nostro calcio, sono le due squadre che giocano meglio, subito dopo ho guardato la partita del Barcellona e devo dire che c’è un abisso. A mio avviso è preoccupante, non tanto per il fattore estetico, ma per il fatto che le nostre squadre dimostrano di non essere competitive come gli altri maggiori club europei. Se togliamo il miracolo dell’Inter dell’anno scorso, credo che i nostri club siano un gradino sotto".

Sezione: News / Data: Sab 25 dicembre 2010 alle 21:11
Autore: Fabrizio Romano
vedi letture
Print