Il giornalista del Corriere della Sera e di Sette, Antonio D'Orrico, intervenuto a Sky Sport ha dato una propria opinione sulle recenti vicende di Calciopoli legate al tricolore 2006: "L'Inter è accusata di aver chiamato nella persona di Giacinto Facchetti i dirigenti così come faceva Moggi, stessa cosa per la Fiorentina. Quello che bisogna sottolineare è che l'Inter era costretta a telefonare per inserirsi in questo meccanismo, la società era danneggiata da Luciano Moggi che faceva il bello e soprattutto il cattivo tempo. Lo stesso discorso è valido per i Della Valle, a digiuno di esperienza, costretti a muoversi in quel modo. Chi vede peggiorare la sua situazione è la Juventus, perché sono attaccati a questi fatti del 2006 senza ripartire, l'Inter invece ride perché ne è già venuta fuori con Mancini e Mourinho. Le intercettazioni sono uno strumento utile ma che va usato bene, perché l'Inter era costretta a telefonare. Lo scudetto del 2006 non fu richiesto, ma assegnato a tavolino per classifica, non vedo cosa ci sia da discutere. E' il minimo risarcimento dopo che il calcio italiano fu addomesticato da certi personaggi per tantissimo tempo", conclude D'Orrico.

 

Sezione: News / Data: Mer 06 luglio 2011 alle 20:50
Autore: Fabrizio Romano
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