La Curva Nord, che come sempre seguirà la squadra in trasferta, ha in mente un’accoglienza silenziosa, quasi fredda per Claudio Ranieri. Non ci saranno striscioni, ma neanche fischi e soprattutto applausi per il tecnico romano. Sono ancora vivi nel cuore dei tifosi gli screzi con Mourinho del 2010, nonostante Ranieri abbia riconosciuto che il portoghese non sia suo nemico e affermato che, dopo le sconfitte in Coppa Italia e Supercoppa, ha sempre salutato i meritevoli avversari nerazzurri. La Nord perciò non si vuole esporre per il momento nei confronti dell’ex Roma al quale, il leader del tifo nerazzurro, Franco Caravita dà merito per essersi opposto al sistema Moggi.

La Curva, che si aspetta maggiore impegno da parte della vecchia guardia, inoltre tiene a precisare lo striscione ‘Dopo Mourinho, dov’è l’uomo forte’, esposto in Inter-Roma di sabato scorso: “Siamo liberi di applaudire e contestare civilmente, come sempre fatto. Nessuna strumentalizzazione dietro agli striscioni e soprattutto nessuna malafede. Moratti si guardi bene dai ruffiani che ha intorno”.

Sezione: News / Data: Sab 24 settembre 2011 alle 08:58 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
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