Intervistato da Sportske Novosti, Ivica Olic, assistente del ct della Croazia Zlatko Dalic, ha ripercorso le tappe che hanno permesso ai vice campioni del mondo di conquistare le Fiinal 4 di Nations League. Partendo ovviamente dall'esordio choc contro l'Austria: "Alla fine della scorsa stagione i giocatori sono arrivati in ritiro per giocare quattro partite, la prima l'abbiamo persa 3-0 - ha ricordato l'ex attaccante -. Poi è arrivata la sfida con la Francia campione del mondo, che può schierare tre squadre forti, e quell'1-1 ci ha dato la spinta, è stata la chiave per arrivare primi nel nostro girone. Se avessimo perso anche quella, avremmo avuto zero punti e chissà come sarebbe andata...".

A quel punto, il percorso dei Vatreni è stato netto grazie all'apporto di tutti, ma soprattutto di due totem in particolare: "Mi tolgo il cappello per Marcelo Brozović, che ora è infortunato, ma a giugno ha giocato quattro partite intere dopo una lunga stagione con l'Inter. Ha mostrato carattere, sacrificio per la squadra. All'età di 37 anni, inoltre, Luka Modrić ha giocato due partite in tre giorni a settembre: resto sorpreso da questa cosa anche se non dovrei. Il nostro punto di forza è che abbiamo ruotato molto i giocatori perché ne avevamo tanti pronti. La profondità della rosa ci ha dato qualità ed è questo che ha fatto la differenza. I giocatori erano pronti a fare sacrifici, a prescindere dal fatto che non si giocasse il Mondiale. Le Final Four sono una ricompensa per i loro sforzi". 

A proposito di Brozo, Olic ha rassicurato sulle sue condizioni dopo il guaio muscolare che lo ha costretto al forfait nella gara di Vienna: "Ho ricevuto informazioni secondo le quali in tre o quattro settimane potrebbe tornare al 100%. Con un infortunio del genere, la cosa più importante, e parlo più per esperienza che dal punto di vista medico, è tornare solo quando lo stato di forma è ottimale. Non deve lasciarsi prendere dalla fretta o dalla pressione dell'allenatore per evitare ricadute: in questo modo sarà pronto per tutte le partite in Qatar. Brozo è la nostra macchina e sarebbe un peccato perdere un giocatore del genere a causa di un infortunio così lieve". 

Sezione: Focus / Data: Gio 29 settembre 2022 alle 13:24
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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