L'ex presidente della Lazio Sergio Cragnotti ha parlato ai microfoni di Radio Ies, nel giorno dei 115 anni di storia della società biancoceleste. Ecco le sue parole: "La Lazio significa molto per me. 115 anni sono un traguardo fondamentale per una società immortale, a cui non mancherà mai il sostegno di una tifoseria stupenda. La fase conclusiva della mia avventura in biancoceleste poteva essere gestita in maniera differente, e per questo vi è un minimo di rammarico. Le vittorie e gli uomini comunque rimarranno negli annali. Pensare che calciatori come Simeone, Mancini, Stankovic, Mihajlovic siano diventati grandi allenatori e grandi uomini, è la dimostrazione di quanto di buono sia stato fatto. Un retroscena di mercato dei miei anni? Posso dire che prima che arrivasse alla Roma, Batistuta era vicinissimo a vestire la maglia biancoceleste. Il calciatore era praticamente nostro e lo stesso Batistuta spingeva in tutti i modi per venire alla Lazio. Vi furono poi delle problematiche dovute al comportamento assunto da Cecchi Gori e per questo rinunciammo al calciatore argentino".

Sezione: News / Data: Sab 10 gennaio 2015 alle 05:30 / Fonte: Radio Ies
Autore: Alessandro Storino / Twitter: @lostor83
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