Il tema dei tamponi per il Coronavirus interessa anche il Codacons. L'associazione, che ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Milano, denuncia che calciatori, attori, influencer e vip godono di una corsia preferenziale per sottoporsi al test che verifica la positività al Covid-19, mentre i normali cittadini (e addirittura i medici e gli infermieri) non ricevono lo stesso trattamento.

"Da più parti si segnala la difficoltà dei cittadini di sottoporsi al tampone in caso di sospetto contagio – spiega il Codacons. come si legge su Calcioefinanza.itDifficile riuscire a contattare i numeri messi a disposizione dalle autorità sanitarie, e quando si riesce a parlare con qualcuno la richiesta del test viene spesso negata. Questo non succede però a calciatori, vip e personalità varie, che in queste ore stanno comunicando l’esito degli esami cui si sono sottoposti, dimostrando l’esistenza di una corsia preferenziale in loro favore. Anche giornalisti come Bruno Vespa hanno chiesto e ottenuto il tampone, che è stato realizzato in tempi record. Eppure – rincara la dose l’associazione – di fronte all’emergenza tutti i cittadini devono essere considerati allo stesso modo dalle autorità sanitarie. Per tale motivo il Codacons presenta oggi un esposto alla Procura della Repubblica di Milano, chiedendo di aprire una indagine per la fattispecie di abuso d’ufficio, acquisendo le dichiarazioni del primario di Medicina dell’ospedale di Magenta, Nicola Mumoli".

Sezione: News / Data: Lun 23 marzo 2020 alle 20:28 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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