Nel corso del programma radiofonico 'Tutti Convocati' di Radio 24, il giornalista della Gazzetta dello Sport Paolo Condò analizza così il momento dell'Inter e soprattutto del suo allenatore Roberto Mancini: "Penso che abbia della frustrazione in testa, pensava di essere più avanti nello sviluppo del progetto. La gara con la Lazio, a mio modo di vedere, è stata come prendere un gol al 45esimo del primo tempo: ha cambiato il tempo di marcia. I punti persi immeritatamente? L'Inter a Firenze poteva anche pareggiare e col Carpi vincere. Penso che Mancini in conferenza si riferisse a quelle partite".

Condò non crede comunque a chi definisce Mancini un tecnico sopravvalutato: "Ha vinto all'Inter e al Manchester City.Sono d'accordo che stia dando meno di quello che potrebbe, ma non è un brocco. Le polemiche con gli arbitri, poi, non le fa solo lui. Recentemente si sono lamentati anche Maurizio Sarri e Paulo Sousa per la squalifica di Mauro Zarate". Domani a San Siro sarà presente José Mourinho: forse per visionare Joao Miranda in vista del suo insediamento come allenatore del Manchester United? "Togliere Miranda a questa Inter sarebbe un problema", chiosa Condò. 

Sezione: News / Data: Ven 19 febbraio 2016 alle 17:41
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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