Protagonista di una fase assai sotto tono nel suo rendimento, e in generale mai autore di grandi prestazioni dai tempi del suo sbarco a Milano nell'estate 2016, Joao Mario è uno dei più importanti candidati a lasciare il gruppo nerazzurro, così da poter generare per l'Inter quegli incassi che potrebbero smuovere anche il mercato in entrata. L'eventuale cessione del portoghese, tuttavia, dovrebbe richiedere una notevole opera d'ingegneria economica da parte dei dirigenti nerazzurri, per certi versi simile a quella realizzata la scorsa estate con la doppia operazione Kondogbia-Cancelo. Joao Mario è infatti arrivato all'Inter per una cifra di 40 milioni più bonus. Il suo costo storico, per le casse nerazzurre, è di 43,7 milioni di euro e, con l'ammortamento annuale di circa 7,6 milioni di euro, il suo valore netto a bilancio è sceso a circa 36,1 milioni al 30 giugno 2017. A gennaio, dunque, il suo valore sarà sceso a circa 32 milioni, mentre la prossima estate arriverà intorno ai 28 milioni. L'Inter, che non può certo permettersi una minusvalenza dall'eventuale cessione del portoghese, dovrà dunque cederlo a cifre maggiori o uguali a queste, e sarà dunque costretta ad attendere che le giungano proposte all'altezza. Lo riporta Calcioefinanza.

Sezione: News / Data: Ven 29 dicembre 2017 alle 20:04 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Antonello Mastronardi / Twitter: @f_antomas
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