Niente utilizzo del Var nelle competizioni europee, almeno per ora. A confermarlo è stato il presidente dell’Uefa, Aleksander Ceferin, in un’intervista al quotodiano britannico The Telegraph. "Ci sono arbitri che non hanno ancora capito del tutto il funzionamento del Var, la stessa cosa vale per i tifosi. Per questo motivo a mio avviso è ancora presto per inserire la novità nei regolamenti, prima bisogna educare tutte le persone coinvolte, poi potremo introdurre la Var quando avremo la certezza che tutti avranno compreso le norme che la regolano".

Ceferin aggiunge: "Come avvocato, penso sempre e parlo del significato di una regola. Ad esempio, il significato della regola del fuorigioco è che un giocatore è considerato in fuorigioco avendo un vantaggio rispetto all’altro. Se hai i piedi lunghi o il naso lungo, quello è fuorigioco? No, non lo è. Non è il significato della regola. Ma vedo un problema per il Var, perché la gente può dire 'anche se è un centimetro avanti è fuorigioco, non mi interessa'. E questo per me è un problema". 

Sezione: News / Data: Gio 25 gennaio 2018 alle 22:02
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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