Joao Mario-Inter, affare tutt'altro che concluso. I nerazzurri nelle ultime ore hanno sondato anche Moussa Sissoko del Newcastle, come confermato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport: "Joao Mario non giocherà oggi contro il Pacos de Ferreira. Non è stato nemmeno convocato da Jorge Jesus. È stato soprattutto lui a chiamarsi fuori, in modo da mettere in chiaro come nei suoi pensieri ci sia soltanto l’Inter. Poi lo Sporting Lisbona si è adeguato, convenendo che non era il caso di rischiare infortuni. Non significa però che ci siano stati significativi passi avanti nella trattativa con il club nerazzurro. Non c’è ancora accordo né sulla valutazione complessiva del giocatore né sulla formula dell’operazione e nemmeno sulle modalità di pagamento. È vero che le distanze sono ridotte, ma non significa che l’affare sia in dirittura d’arrivo. E, non a caso, ieri corso Vittorio Emanuele ha effettuato un sondaggio per Moussa Sissoko, incontrando i suoi rappresentanti". 

Una mossa quindi strategica in caso di abbandono della pista che porta al Nazionale portoghese. "Il francese non ne vuole sapere di rimanere al Newcastle, appena retrocesso in First Division, ma per portarlo via occorrono, tutto compreso, non meno di 30 milioni di euro. L’Inter, insomma, ha voluto informarsi e si può ormai ritenere che Sissoko sia l’alternativa a Joao Mario. Ha scalzato, infatti, Ramires, che il Suning preferirebbe non muovere dal Jangsu, visto che è uno degli elementi cardine della squadra. Quella nerazzurra, però, può tranquillamente essere considerata anche come una mossa strategica, un segnale lanciato a Bruno de Carvalho, presidente dello Sporting, che anche ieri sarebbe stato a Milano e che insiste nelle sue continue richieste e pretese per Joao Mario". 

Inter che però deve confrontarsi con i soliti cavilli economici. "Al di là degli accordi ancora da trovare con lo Sporting (o con il Newcastle), occorre innanzitutto che l’operazione si incastri con i vincoli del Fair Play Finanziario. Al momento - spiega il Corriere dello Sport -, l’unica possibilità è una cessione pesante, con Brozovic come candidato forte, o Jovetic (ha capito che anche con De Boer in panchina lo spazio per lui sarà ridotto) in second’ordine o anche insieme. I rapporti con il croato e con il suo entourage sono diventati talmente tesi che l’Inter, per prima, vorrebbe trovargli una sistemazione. Si spera nell’Arsenal o, comunque, in una squadra inglese. In ogni caso, non dovessero emergere soluzioni, non ci saranno aperture alla Juventus, per cui la porta rimane e rimarrà sbarrata. Brozovic, insomma, alla fine potrebbe anche restare. Poi sarebbe una decisione di Suning se acquistare comunque Joao Mario, di fatto sfidando l’Uefa, con il rischio di rimanere esclusi dall’Europa la prossima stagione: una beffa clamorosa, soprattutto in caso di qualificazione alla Champions".

Sezione: News / Data: Sab 20 agosto 2016 alle 08:14 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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