Carbone: "Non capisco l'esonero di Pioli, per la successione dico Conte. Sabatini segnale di svolta"

Intervistato da ItaSportPress.it, l'ex nerazzurro Benito Benny Carbone ha commentato così i recenti stravolgimenti in casa Inter, con l'esonero di Pioli e l'arrivo di Sabatini come dirigente forte di Suning. Ecco le sue parole: "Non so a cosa serva cacciare l'allenatore adesso, e ignoro quale segnale si voglia dare con questa decisione. Sarebbe stato più giusto continuare con Pioli e prendere una decisione a fine stagione. Il tecnico emiliano ha fatto un buon lavoro per la maggior parte del suo percorso all’Inter, portando quasi al terzo posto una squadra che era in grosse difficoltà al momento del suo arrivo. Ha dato un'identità alla squadra dimostrando di essere un tecnico valido. Sulla successione, dico che Conte è il più indicato, dal momento che ha grandissimo carisma, grinta e tutto ciò che serve, si è visto in Nazionale e al Chelsea. In nerazzurro potrebbe fare l'allenatore manager: persone come lui possono portare l'Inter nuovamente ai livelli che le competono. Quanto a Sabatini, il suo arrivo è senz'altro un segnale di svolta per la società. Un dirigente di così grande esperienza potrà senz'altro aiutare nel costruire un progetto vincente, viste anche le possibilità economiche di Suning".