Esteban Cambiasso si presenta ai microfoni della Rai dopo Bologna-Inter per commentare la serata, partendo dalle novità societarie: “Cosa è cambiato con Moratti in questi giorni? “Adesso è presto per parlare di cambiamenti, è un passaggio storico di sicuro. Qualsiasi cosa si dica rimane piccola per quello che ha fatto Moratti assieme alla sua famiglia. Bisogna capire che comunque questo club è al 30% suo, anche se all'esterno sembra poco. Moratti comunque ci sarà sempre con noi, il figlio Mao è vicepresidente e per quel che riguarda il futuro vedremo”.

Forse all'inizio è stato concesso troppo: “Peccato per il contropiede, ci può stare se la tua squadra è propositiva. Bravi loro a segnare, ma ci sono aspetti positivi. Non abbiamo mai perso la testa, abbiamo cercato di rimediare subito e siamo stati sempre in partita. Alla fine avremmo meritato di vincere, ma nel calcio il merito conta poco e bisogna fare punti. Io ago della bilancia? Sono contento per quello che sto facendo, non solo per un discorso mio ma di calcio in generale. Un giocatore è tattica, fisico, psicologia insieme. Mi piacerebbe però che l'Inter continui a fare bene e ad arrivare a essere una squadra di vertice”.

Sezione: News / Data: Dom 24 novembre 2013 alle 23:56
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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