Calciopoli bis: a Roma ci si gioca lo scudetto 2006

Calciopoli bis si gioca in due aule. A Napoli e a Roma. Nella prima udienza sono tanti i personaggi di spicco chiamati a testimoniare, dal presidente federale Abete all’ad del Milan Galliani, oltre a Franco Baldini, ex dirigente della Roma, che la difesa di Moggi considera come colui che ha dato il via a questa inchiesta. Il presidente Moratti oggi non sarà in aula e testimonierà solo il prossimo 12 ottobre. Nell’aula di Roma invece si gioca il destino dello scudetto 2006 (quello ‘di cartone’) che c'è chi vorrebbe vedere revocato, a causa delle telefonate tra l’indimenticato Giacinto Facchetti e i designatori arbitrali, tra cui spiccano quelle con Mazzei e con Bergamo, nella quale si chiede al designatore arbitrale di parlare con Bertini, arbitro di Cagliari-Inter di Coppa Italia. Il punto chiave sta nel comunicato di Guido Rossi che decise di assegnare lo scudetto ai nerazzurri per motivi di etica sportiva.

La battaglia è stata dunque riaperta: adesso tocca alla difesa di Luciano Moggi passare all’attacco, nell’attesa che la società nerazzurra cominci a prendere le sue posizioni e studiare la sua strategia difensiva.