L'ex magistrato Piero Calabrò, ora a capo della Commissione Grandi Rischi della Figc, analizza un punto debole della riforma della Legge Melandri sui diritti tv ideata dal Ministro Luca Lotti: "La proposta del 50% da suddividere in parti uguali per tutti è populistica se non si riduce la serie A a 18 squadre, accompagnata poi da controlli e da impegni sul rapporto spese-fatturato, stadi, lotta alla violenza, eccetera. Il calcolo dei paganti poi non riflette il vero seguito, posto che andrebbe esteso anche alle presenze fuori casa e agli abbonamenti tv per campionato e Coppe". 

Sezione: News / Data: Dom 19 novembre 2017 alle 03:30 / Fonte: Repubblica.it
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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