La pausa forzata del campionato difficilmente altererà le forze in campo pre-pandemia ai vertici della classifica. "I valori sono questi - dice Beppe Bergomi a Crisalidepress.it -. La Juventus è quella che comanda, la Lazio stava facendo benissimo, l'Inter sembrava un po’ in difficoltà dopo le sconfitte con Lazio e Juve ma mi è piaciuta in Coppa Italia contro il Napoli e restano le tre che si giocano il campionato. Dire come si ripartirà è però impossibile, perché abbiamo vissuto qualcosa di eccezionale e non esiste uno storico. Con i cinque cambi - evidenzia lo Zio - chi ha una rosa più lunga e con giocatori di talento in grado di cambiare la partita sarà avvantaggiato. Penso all’attacco della Juventus, con tanti giocatori di qualità in grado di entrare e decidere una gara".

La leggenda nerazzurra, durante la chiacchierata, racconta la sua esperienza diretta con il Coronavirus: "Sono stato male ai primi di marzo, ma solo il test sierologico e il tampone mi hanno dato conferma di essere stato positivo. Eppure inizialmente non mi sono spaventato più di tanto, perché i sintomi non erano riconducibili al Covid-19. Ho avuto un solo giorno di febbre, ma in compenso una settimana di dolori fortissimi alla schiena. E poi mi si sono letteralmente tagliati talloni dei piedi. Solo dopo ho perso il gusto e l’olfatto, e quel senso di malessere che non se ne andava. Infatti poi dal test è risultato che l’avevo fatto". 

VIDEO - NAPOLI-INTER 1-1, LA DELUSIONE DI TRAMONTANA

Sezione: News / Data: Lun 15 giugno 2020 alle 15:09
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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