Bedy Moratti: "Inter, la forza di volontà di Conte mi fa ben sperare"

Torna a parlare Bedy Moratti. La presidentessa onoraria dell'Inter, raggiunta dai microfoni di SportPress24, si lascia andare ad alcuni ricordi della sua lunga militanza da tifosa interista: "Ricordo la notte prima di una partita contro il Liverpool, in cui diecimila tifosi inglesi vennero a far baccano sotto le finestre dell’hotel in cui, noi e la squadra, stavamo alloggiando, cosi da non lasciar dormire i giocatori in vista della gara. Avevamo tutta Liverpool sotto il nostro albergo. Poi, nella gara di ritorno, a Milano, ricordo che ci fu una coreografia meravigliosa, che i tifosi crearono con gli accendini. Fu una notte bellissima. Per quanto riguarda la storia più recente, non posso fare a meno di menzionare l’Inter del Triplete: ricordo la semifinale contro il Bercellona e soprattutto la mia paura al gol di Lionel Messi poi giustamente annullato: vidi la mano sulla palla, ma avevo il terrore che l’arbitro non l’avesse visto. Per la finale, stranamente, eravamo tutti molto più tranquilli. Era come se fossimo consapevoli che dopo una vittoria simile, nulla avrebbe potuto toglierci quello che era scritto nel destino".

A proposito dell'Inter attuale, Moratti aggiunge: "Quello che mi fa ben sperare, per l’Inter del presente, è la forza di volontà di Antonio Conte. I giocatori poi prenderanno carica, l’importante è ricominciare subito a vincere, perché vincere aiuta a vincere. l’Inter deve essere consapevole di aver appena iniziato un percorso difficile, non dovrà abbattersi nonostante qualche piccolo intoppo. Bisogna avere una volontà di ferro, e ripeto: Conte ce l'ha. Scudetto? Al momento credo sia impossibile fare qualsiasi tipo di previsione. La situazione che c’è adesso ha scombinato praticamente tutto: i giocatori rientreranno in modo diverso, vincerà chi avrà più motivazioni e chi avrà meno paura. Impossibile dire chi tornerà meglio in campo". 

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