Anche Evaristo Beccalossi elogia Mateo Kovacic dopo averlo visto all'opera per la prima volta a San Siro con la maglia dell'Inter. "Si sapeva che era un talento. Qualcuno poteva avere il dubbio sull’inserimento in un gruppo così rodato e pieno di veterani. Prova superata. Quindi mi sembra un bel lusso che il dilemma ora si riduca al suo ruolo. Meglio regista basso o trequartista? L’Inter ha bisogno di uno che imposti, ma io credo che messo venti metri più avanti possa essere ancora più devastante. Vede il gioco come pochi, ha velocità di pensiero e di gamba, mantiene sempre la giusta tranquillità, anche quando viene raddoppiato", dice il Becca.

Sezione: News / Data: Sab 16 febbraio 2013 alle 13:55 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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