Ha rappresentato specie negli ultimi anni una delle note dolenti dell'impianto, ma allo stesso tempo è un punto fondamentale se si vuole ottenere l'attestato di stadio a cinque stelle dall'Uefa, il requisito senza il quale non si può ospitare la finale di Champions League. Parliamo dei servizi igienici dello stadio 'Giuseppe Meazza', oggetto dallo scorso giugno di un'opera di risanamento importante che si vuole finire entro il 2014 con la riqualificazione di tutti i 99 bagni.

Ad oggi, è stato completato il 30% del lavoro, come certifica anche l'indagine condotta dalla Gazzetta dello Sport di Milano e Lombardia. Tra l'anello rosso e l'anello verde, per dire, i servizi sono assolutamente perfetti. Ma in altre aree, come ad esempio la zona stampa, la situazione è decisamente diversa. Pierfrancesco Barletta, ad in quota Inter del consorzio M-I Stadio, formato da Milan e Inter per la gestione di San Siro, non si nasconde: "I servizi igienici sono il nostro punto debole, e per questo abbiamo iniziato i lavori di ristrutturazione che per primo e secondo anello termineranno nel 2013, e nel 2014 per il terzo". A maggio partirà anche il maxi-intervento da 6 milioni di euro fondamentale per avere la certificazione Uefa. 

Sezione: News / Data: Sab 24 novembre 2012 alle 13:04
Autore: Christian Liotta
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