"Mourinho mi è molto simpatico e sta portando una bella ventata di novità nel calcio italiano. Cosa gli auguro per il suo compleanno? Che riesca a realizzare sino in fondo il gioco che ha in mente". Così Arrigo Sacchi oggi, a margine della lezione inauguraledel master in organizzazione dello sport e dello spettacolo sportivo organizzato dall'università di Parma in collaborazione con Stage Up. "Un grande allenatore - lo definisce - e un amico. Nel nostro mondo sta portando delle abitudini
diverse e questo è molto importante. Noi siamo per tradizione storica un popolo di timidi, sempre sulla difensiva. Lui, almeno
sul piano della dialettica, è sempre sull'offensiva e a livello calcistico mi auguro che possa portare a buon fine il suo progetto, un progetto interessante e vincente".
Poi aggiunge, in merito alle dichiarazioni di Mourinho di non temere nessun avversario: "Penso che senta la pressione della altre squadre, ma con questo atteggiamento dimostra di avere fiducia nella sua. E questo i giocatori lo sentono". Anche quando li mette in castigo come con Balotelli? "Mourinho non mette in castigo nessuno. Vuole solo che tutti imparino che bisogna sempre migliorare, è l'arte del perfezionismo".

Sezione: News / Data: Lun 26 gennaio 2009 alle 21:00 / Fonte: Ansa
Autore: Domenico Fabbricini
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