In un’intervista rilasciata a La Tribù del calcio, rubrica in onda su Premium Calcio, Pietro Anastasi, campione d'Europa con la Nazionale nel 1968, ha ricordato un aneddoto che gli impedì di vestire la maglia nerazzurra: "La verità è che ero già dell’Inter – raccont l'ex attaccante –. Il direttore sportivo del Varese Casati e quello nerazzurro Allodi erano molto amici, andavano insieme con le mogli al mare. Sembrava tutto fatto, al punto che quell’estate, con la maglia dell’Inter, giocai addirittura un’amichevole a San Siro contro la Roma con tanto di autorizzazione della Lega. Ebbene, alla fine del primo tempo un fotografo di Varese, che conoscevo bene, mi avvicinò e mi disse che mi avevano venduto alla Juve, che si parlava di 660 milioni! Lo seppi da un fotografo, insomma. All’Inter ci rimasero male, a cominciare dai tifosi. Ma a combinare tutto erano stati, in prima persona, i presidenti Agnelli e Borghi e, oltre ai 660 milioni, la Fiat assicurò a Borghi una fornitura di motorini per i frigoriferi della Ignis: fu così che invece che all’Inter me ne andai alla Juventus!”, riporta Milano Sportiva

Sezione: News / Data: Mer 25 marzo 2015 alle 01:30
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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