Il capolavoro di Walter Mazzarri ha un nome e un cognome bene definiti. Si tratti di Ricky Alvarez, centrocampista argentino che fino alla fine della passata stagione era considerato come il più grande flop di mercato dei dirigenti nerazzurri Marco Branca e Piero Ausilio. L’evoluzione di Alvarez si legge soprattutto nei numeri e nelle statistiche riportate dalla Domenica Sportiva: Ricky Alvarez ha implementato, rispetto all'annata 2012-13 il numero di assist (cresciuti da 0,13 a 0,27 a partita) e gol (passati da 0,21 a 0,36 a partita). Ma è dai dati relativi alle specifiche del suo ruolo che, maggiormente, si può notare il cambiamento, soprattutto mentale, del giocatore argentino. Se nella passata stagione il numero di dribbling riusciti si attestava in media a 4,9 a partita, il dato sale fino a 7,3. Anche il numero di palloni recuperati in media nell'arco dei 90 minuti rappresenta una svolta implementata dall'allenatore toscano. Abbassando il proprio raggio d'azione, infatti il numero di palle recuperate in media nel corso di un match si è alzato da 2,9 a 5,1. Una vera e propria trasformazione che consegna all'Inter e al proprio allenatore un giocatore trasformato soprattutto nella fiducia nei propri mezzi.

Sezione: News / Data: Mar 19 novembre 2013 alle 21:53
Autore: Emanuele Tramacere / Twitter: @tramacema
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