E' uno dei più promettenti giovani della Primavera nerazzurra ed stato già utilizzato da Benitez. Il suo nome è Denis Alibec, futura stella della Romania. In patria è molto considerato, tanto che viene seguita passo dopo passo la sua avventura nerazzurra. E un quotidiano locale, Libertatea, l'ha intervistato per fare farsi raccontare le sue sensazioni alla vigilia del Mondiale per Club.

Denis, come ti senti ad essere compagno di giocatori come Chivu, Milito, Eto'o e Sneijder?
E' bellissimo! Sono bravi ragazzi, mi trovo bene con loro. Mi danno molti consigli, perché sono più esperti di me.

Come ti sei sentito quando ti hanno detto che sei stato convocato per il Mondiale per Club?
E' un'esperienza unica, sono molto felice! Onestamente non mi aspettavo di essere convocato.

E come ti trovi in Italia?
Mi sono ambientato in fretta. La lingua è facile, l'ho imparata abbastanza bene. Passo molto tempo con i compagni più giovani, con cui mi trovo bene.

Non può mancare un commento sul suo ex allenatore nei primi anni all'Inter: "Mourinho, nonostante le apparenze, non è duro. Mi ha sempre dato consigli e mi ha insegnato a correre di più in campo". Tra poco Alibec festeggerà il suo compleanno e chiede solo un regalo ai suoi compagni: "Il 5 gennaio compirò 20 anni: il miglior regalo sarebbe il Mondiale per Club!". Alla fine risponde così al presidente della federcalcio rumena, Mircea Sandu, che l'aveva criticato duramente: "Non voglio commentare. Devo dimostrare sul campo che ha sbagliato. Queste dichiarazioni mi hanno solo reso più forte".

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Sezione: News / Data: Sab 11 dicembre 2010 alle 12:28 / Fonte: Libertatea
Autore: Guglielmo Cannavale
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