Era il 9 marzo 1988 quando, quasi per fare un regalo al suo club che compiva 80 anni, il presidente dell'Inter Ernesto Pellegrini regalò all'allora tecnico Giovanni Trapattoni un autentico panzer: Lothar Matthaeus. Un acquisto che proprio il 9 marzo di 23 anni fa venne ufficializzato dal Bayern Monaco, attuale avversario dei nerazzurri in Champions League, per voce del generaal manager Uli Hoeness, tutt'ora nell'organigramma della società bavarese: "La trattativa è ormai conclusa. La firma arriverà in aprile solo perché preferiamo lasciare il giocatore e la squadra tranquilli in vista del prosieguo della stagione".

Una trattativa sottovalutata inizialmente, ma che nel corso della stagione 1088/89 peserà enormemente nella cavalcata record dell'Inter, che conquistò uno scudetto da sogno. Il tedesco disputò 32 partite segnando 9 reti, una delle quali decisiva per la conquista matematica del titolo, all'83' di Inter-Napoli: un bolide su punizione che sorprese il portiere partenopeo Giuliani. Dopo lo scudetto, Matthaeus (campione del mondo con la Germania nel 1990 con gli altri interisti Brehme e Klinsmann) conquistò con l'Inter anche la Coppa Uefa del 1991 (oltre a una Supercoppa Italiana nel 1989, 2-0 alla Sampdoria), superando nella doppia finale la Roma (2-0 a San Siro, 0-1 all'Olimpico). Al termine della stagione 1991-92 la dirigenza interista decide di rimandare Matthaeus al Bayern Monaco.

Sezione: News / Data: Mer 09 marzo 2011 alle 11:35
Autore: Redazione FcInterNews
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