Gara non semplicissima per Nicola Rizzoli. Inter-Roma non è una partita qualunque, specie dando un'occhiata alla classifica. La direzione del fischietto bolognese, che ha arbitrato anche l'ultima finale mondiale, non è stata priva di sbavature. Al 17' manca un giallo a Digne, che tocca duro da tergo Jovetic: l'azione prosegue per il vantaggio (Ljajic sfiora il gol su cross deviato di Brozovic), ma poi l'arbitro non torna dietro ad ammonire l'ex PSG. Al 33' Pjanic da dietro graffia la caviglia di Guarin che era andato via in ripartenza pericolosa: manca il giallo anche qui, solo richiamo per il bosniaco. Ancora Digne sul finire di frazione ad essere graziato dalla sanzione quando trattiene reiteratamente e platealmente Perisic: niente ammonizione. Il cartellino, invece, arriva per Pjanic al 42': Brozovic tocca con il braccio e per poco poi non beffa Szczesny. L'ex Lione protesta (giustamente) e si becca il giallo. 

Nella ripresa, altri sei cartellini. Comincia Guarin al 59' (duro su Rüdiger), prosegue Handanovic per perdita di tempo dieci minuti più tardi. Al 73' espulso Pjanic: Nagatomo intercetta un passaggio e riparte, il centrocampista di Garcia va con il braccio. Rizzoli non ha dubbi, Pjanic non protesta nemmeno: secondo giallo e Roma in dieci uomini. Al 77', Palacio disturba il rinvio del portiere giallorosso: ammonito anche lui. Nel recupero, infine, gialli pure per Ljajic e Digne. Esagerati i 5 minuti di recupero: ne sarebbero bastati 3, al massimo 4.

Sezione: Moviola / Data: Dom 01 novembre 2015 alle 00:15
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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