Rigore su Ranocchia? Giacomelli non vede

Non irreprensibile la prestazione di Piero Giacomelli, comunque favorito da un match in cui succede poco o nulla. Al 29' entrataccia di Carmona su Cambiasso: il cileno finge un infortunio, l'arbitro inverte il fallo con il Cuchu a terra dolorante. Al 34' primo giallo: Nica in tackle su D'Ambrosio ed ecco la sanzione. Sulla punizione susseguente, ecco il grosso dubbio in area atalantina: Stendardo tira giù Ranocchia, ma non viene fischiato il rigore. Sul contropiede, l'Atalanta passa con Bonvantura. Al 3' di recupero del primo tempo ammonito anche Cigarini che stende Hernanes.

Nella ripresa, non succede nulla per mezzora. Poi, al 31', Stendardo su Palacio secco da dietro: altro giallo. L'Atalanta soffre le pene dell'inferno, si perde un sacco di tempo e al 41' ammonito anche Consigli che sembrava non voler rinviare mai. Poi, finale concitato. L'Inter si getta in avanti e Jonathan (43') colpisce la traversa. La palla arriva a Icardi, tiro da zero metri, deviazione di Stendardo sul palo: l'argentino però è in offside quando Jonathan calcia, l'assistente Stallone non se ne avvede. Estigarribia va giù su contatto veniale con Nagatomo e dalla punizione nasce l'1-2 di Bonaventura. Giacomelli, nonostante tutto, assegna solo 3 minuti di recupero: aveva fretta?