Per la super sfida dell'Olimpico tra Lazio e Inter, ottava giornata del campionato di Serie A, il designatore arbitrale ha scelto Massimiliano Irrati della sezione di Pistoia, assistito da Perrotti e Palermo. Quarto uomo Manganiello, mentre il Var è stato affidato a Paolo Mazzoleni con Preti vice. Partita tranquilla, fino al pareggio dei biancocelesti che dà il la a una serie di episodi e di puro nervosismo difficili da gestire dal direttore di gara. Ecco, nello specifico, quanto accaduto all'Olimpico.
2' - Troppo plateale la spinta di Skriniar su Pedro al limite dell'area, con lo spagnolo che non fa molto per rimanere in piedi. Punizione comunque corretta.
9' - Felipe Andreson colpisce Bastoni con un pestone dopo che il difensore si era già liberato del pallone. Irrati lo grazia, ma il fallo è al limite del cartellino giallo.
11' - Episodio chiave: Barella in piena area di rigore anticipa Hysaj che nel tentativo di andare sul pallone colpisce il nerazzurro sul piede: per Irrati è rigore e il VAR conferma. Il terzino albanese paga il rischio assunto, decisione corretta.
15' - Scontro piuttosto duro tra Milinkovic-Savic e Dimarco, con il secondo che per questioni meramente fisiche ha la peggio. L'arbitro fa correttamente correre per il vantaggio.
27' - Cartellino giallo sacrosanto per Basic che entra in modo duro su Barella in ripartenza: sia per le intenzioni sia per le modalità del fallo la decisione di Irrati è inevitabile.
36' - La seconda ammonizione della partita è per Gagliardini, che nel tentativo di togliere il pallone in tackle a Lucas Leiva lo colpisce. Nella giocata c'è anche il pallone, ma non basta per evitare la sanzione.
40' - Manca l'ammonizione a Patric che si allunga il pallone e per andarselo a riprendere colpisce Gagliardini che già se n'è liberato. Irrati non vede bene e inizialmente lascia correre, poi a sensazione capisce che c'è stata irregolarità.
63' - Altro episodio chiave: Patric salta di testa e manda il pallone sul braccio di Bastoni, che non guarda e non ha neanche la consapevolezza di quanto sta accadendo. Il VAR conferma, anche se le indicazioni del designatore a inizio stagione invitavano gli arbitri a non concedere questo tipo di penalty. Nell'occasione c'è anche ammonizione per il difensore (esagerato). Ennesimo episodio in zona grigia, ci si affida alla discrezionalità dell'arbitro.
80' - Caos totale: la Lazio parte in contropiede e Felipe Anderson segna, ma pochi secondi prima c'era stato un fallo dei Lucas Leiva su Dimarco che, rimasto a terra, non ha potuto partecipare alla transizione difensiva. Naturalmente i nerazzurri reagiscono con veemenza per la scarsa sportività degli avversari e fioccano i cartellini: per il brasiliano, per Milinkovic-Savic e Lautaro. Il VAR dice che è tutto regolare perché Irrati aveva dato il vantaggio e non c'era un colpo alla testa che lo invitasse a fermare il gioco.
86' - Ammonizione per Correa dopo una protesta.
88' - Dumfries è in possesso del pallone e sbraccia, colpendo Marusic sul volto senza cattiveria. Punizione corretta, giusto non ammonire perché non c'è cattiveria.
91' - Darmian va dritto su Lazzari per fermarlo, ammonizione inevitabile per lui.
92' - Regolare la posizione di Milinkovic-Savic che stacca tra De Vrij e Skriniar partendo dietro entrambi e segna il 3-1.
A fine partita cartellino rosso per Luiz Felipe, pescato in un gesto verso Correa che Irrati interpreta come uno sfottò. Il difensore scoppia in lacrime perché evidentemente le sue intenzioni, verso l'amico, non erano quelle ma l'arbitro è irremovibile.
2' - Troppo plateale la spinta di Skriniar su Pedro al limite dell'area, con lo spagnolo che non fa molto per rimanere in piedi. Punizione comunque corretta.
9' - Felipe Andreson colpisce Bastoni con un pestone dopo che il difensore si era già liberato del pallone. Irrati lo grazia, ma il fallo è al limite del cartellino giallo.
11' - Episodio chiave: Barella in piena area di rigore anticipa Hysaj che nel tentativo di andare sul pallone colpisce il nerazzurro sul piede: per Irrati è rigore e il VAR conferma. Il terzino albanese paga il rischio assunto, decisione corretta.
15' - Scontro piuttosto duro tra Milinkovic-Savic e Dimarco, con il secondo che per questioni meramente fisiche ha la peggio. L'arbitro fa correttamente correre per il vantaggio.
27' - Cartellino giallo sacrosanto per Basic che entra in modo duro su Barella in ripartenza: sia per le intenzioni sia per le modalità del fallo la decisione di Irrati è inevitabile.
36' - La seconda ammonizione della partita è per Gagliardini, che nel tentativo di togliere il pallone in tackle a Lucas Leiva lo colpisce. Nella giocata c'è anche il pallone, ma non basta per evitare la sanzione.
40' - Manca l'ammonizione a Patric che si allunga il pallone e per andarselo a riprendere colpisce Gagliardini che già se n'è liberato. Irrati non vede bene e inizialmente lascia correre, poi a sensazione capisce che c'è stata irregolarità.
63' - Altro episodio chiave: Patric salta di testa e manda il pallone sul braccio di Bastoni, che non guarda e non ha neanche la consapevolezza di quanto sta accadendo. Il VAR conferma, anche se le indicazioni del designatore a inizio stagione invitavano gli arbitri a non concedere questo tipo di penalty. Nell'occasione c'è anche ammonizione per il difensore (esagerato). Ennesimo episodio in zona grigia, ci si affida alla discrezionalità dell'arbitro.
80' - Caos totale: la Lazio parte in contropiede e Felipe Anderson segna, ma pochi secondi prima c'era stato un fallo dei Lucas Leiva su Dimarco che, rimasto a terra, non ha potuto partecipare alla transizione difensiva. Naturalmente i nerazzurri reagiscono con veemenza per la scarsa sportività degli avversari e fioccano i cartellini: per il brasiliano, per Milinkovic-Savic e Lautaro. Il VAR dice che è tutto regolare perché Irrati aveva dato il vantaggio e non c'era un colpo alla testa che lo invitasse a fermare il gioco.
86' - Ammonizione per Correa dopo una protesta.
88' - Dumfries è in possesso del pallone e sbraccia, colpendo Marusic sul volto senza cattiveria. Punizione corretta, giusto non ammonire perché non c'è cattiveria.
91' - Darmian va dritto su Lazzari per fermarlo, ammonizione inevitabile per lui.
92' - Regolare la posizione di Milinkovic-Savic che stacca tra De Vrij e Skriniar partendo dietro entrambi e segna il 3-1.
A fine partita cartellino rosso per Luiz Felipe, pescato in un gesto verso Correa che Irrati interpreta come uno sfottò. Il difensore scoppia in lacrime perché evidentemente le sue intenzioni, verso l'amico, non erano quelle ma l'arbitro è irremovibile.
Altre notizie - Moviola
Altre notizie
Giovedì 25 apr
- 00:58 Prima GdS - Derby per un’altra stella. Duello per Zirkzee: Inter-Milan continua
- 00:30 Prima CdS - Buongiorno, il Napoli prova l’affondo
- 00:24 Prima TS - Inter, mercato da 100 milioni. Via Dumfries, poi tante operazioni minori
- 00:01 Qualità, automatismi, parametri e spirito di gruppo: nessun segreto, l'Inter è una potenza identitaria
Mercoledì 24 apr
- 23:48 Buona la prima per Thuram, che numeri con l’Inter all’esordio in A: solo tre hanno fatto meglio
- 23:34 Giuseppe Rossi: "Gasperini al Liverpool? Rischierebbe di fare come all'Inter..."
- 23:20 Collovati: "Questa è la vittoria di Inzaghi, i dirigenti dell'Inter sanno lavorare bene"
- 23:05 L'Atalanta non si ferma: 4-1 alla Fiorentina e finale di Coppa Italia con la Juventus
- 22:52 Azionariato popolare, via libera della Camera di Deputati alla proposta di legge
- 22:38 Cocker: "Juve imbarazzante, Inter entusiasmante. Differenza chiara e limpida"
- 22:24 Caressa: "Sommer meno 'emozionante' di Onana, ma ha dato tranquillità. Acerbi ha annullato Leao e Giroud"
- 22:10 Lo sloveno Cesar su Bijol: "È avanti tecnicamente, è pronto per giocare nell'Inter"
- 21:56 Cagliari, Augello: "Grandi risultati contro tre big come Atalanta, Inter e Juventus"
- 21:42 Serie A femminile, Cappelletti: "Avevo chiesto alla Federazione autonomia gestionale e amminisrativa"
- 21:28 Il Milan rompe il silenzio social, primo post dopo il ko nel derby. Niente congratulazioni all'Inter
- 21:14 Problema stadi, il Console del Qatar: "Condividiamo la nostra esperienza con l'Italia"
- 21:00 Spolli: "Inter, scudetto meritato. Champions? Una serata sbagliata può cambiare tutto"
- 20:46 Atalanta, Percassi: "Puntare un giorno allo Scudetto? C'è tanta competizione, è complicato: piedi per terra"
- 20:32 FcIN - Taremi, primi passi ufficiosi con l'Inter: visite già svolte e il fratello è stato recentemente a Milano
- 20:18 Superlega, Al-Khelaifi: "Ho chiesto a Laporta quando fermeranno questa stupidaggine"
- 20:03 M. Orlando: "Marotta è un perno dello Scudetto. Nel derby la ciliegina sulla torta"
- 19:49 La scaramanzia di Facchetti nel derby: fa spostare due persone, poco dopo ecco il raddoppio di Thuram
- 19:35 La convinzione di Braglia: "Nello scudetto dell'Inter c'è una grande mano della dirigenza"
- 19:20 A. Paganin: "Scudetto, la società ha fatto un gran lavoro. Meno di otto a Barella non si può dare"
- 19:07 Falcomatà, sindaco Reggio Calabria: "Un rimpianto? Non aver portato i Moratti alla Reggina"
- 19:00 Rivivi la diretta! MAROTTA ON FIRE: annunci BOMBA su MERCATO e ZHANG. La FESTA SCUDETTO continua. Ospite Tramontana
- 18:52 Bookies - Scudetto 2024-2025, Inter in pole position. La Juventus prima inseguitrice
- 18:35 Zhang a 360° su Scudetto, stadio, rinnovi, tournée ed esordio a San Siro: "Prima partita in vita mia"
- 18:25 Gran Galà Dossena 2024, Javier Zanetti sarà premiato il prossimo 20 maggio a Crema
- 18:10 Il 20esimo nerazzurro si veste di passione. Inter ed Hermet Homewear lanciano una capsule esclusiva
- 17:56 Cauet: "Zirkzee deve fare di più. L'Inter deve solo inserire le pedine giuste nel gruppo"
- 17:41 Pruzzo: "Zirkzee potenziali enormi, ma non venderei Lautaro per lui. L’ideale per sarebbe farli giocare insieme"
- 17:27 L'auspicio di Casini: "Si potrebbe abolire il divieto di sponsorizzazione sul betting"
- 17:25 videoMarotta: "Rifinanziamento, si va verso una conclusione positiva. La rosa sarà in gran parte confermata"
- 17:17 videoMarotta: "Nessuna rivoluzione tecnica: tutti i giocatori vogliono restare all'Inter. Siamo tra le squadre migliori d'Europa"
- 17:05 videoMarotta e l'anticipo di Scudetto: l'AD nerazzurro a San Siro con un fazzoletto tricolore
- 16:59 Pozzecco: "In Italia denigriamo il lavoro altrui perché c'è invidia. L'Inter è stata la più forte. E su Inzaghi..."
- 16:44 Lotito replica a Gravina: "Le sue parole si commentano da sole. I suoi rapporti con alcuni presidenti creano disagio"
- 16:30 Fefé De Giorgi: "L'Inter può dare uno spunto all'Italvolley. Conte al Milan? Non sarei felice"
- 16:15 Repice: "Marotta saprà rinforzare la rosa. Pioli? Non è colpa sua se l'Inter è la più forte di tutti"
- 16:01 Severgnini: "Ecco cosa ci piace dei neocampioni. Epilogo che neanche un sogno erotico"
- 15:47 videoAdani: "Scudetto Inter, ecco le chiavi. Sono stati i più forti e quelli che han giocato meglio"
- 15:33 Lo Scudetto, la seconda stella e ora un... cocktail: nasce 'InterStellar'
- 15:18 Leo Picchi: "Grato a Zhang per aver ricordato mio padre Armando, capitano della Grande Inter"
- 15:04 Adani: "L'Inter non nasce forte, è diventata squadra unica nel panorama europeo col lavoro. Il no a Mancini..."
- 14:50 Vecchioni: "Vincere lo scudetto col Milan mi sembrava troppo. Inzaghi, Lautaro e Zhang..."
- 14:35 GdS - Festa Scudetto dopo Inter-Torino, l'itinerario della parata dei pullman: partenza da San Siro alle 16
- 14:22 Pioli, serata amara: due record personali poco gradevoli
- 14:07 Inter e Juventus, preparatevi alla maratona: la prossima stagione almeno 51 partite sicure
- 13:53 D'Ambrosio-Monza, l'avventura prosegue. L'agente Pisacane: "L'accordo sarà rinnovato"
- 13:38 Capello: "Milan da scudetto il prossimo anno? Me lo auguro per due motivi"
- 13:25 Federico Meazza: "Mi auguro che San Siro non venga abbattuto. Mio nonno? Aveva una fissa quando andava allo stadio"
- 13:24 TS - Milan, anche Conceiçao tra le alternative. Conte ben disposto, ma...
- 13:10 TS - Khephren Thuram nel mirino della Juve: valutazione alta, ma c'è un vantaggio
- 13:02 La Stampa - Musica techno dopo il derby, le forze dell'ordine smentiscono il Milan
- 12:55 Abodi elogia l'Inter: "Mi ha convinto la costanza della squadra. I tifosi festeggino sapendo..."
- 12:49 La Repubblica - Premi scudetto ai giocatori dell'Inter, c'è una stima. Pareggio di bilancio nel prossimo anno?
- 12:42 Corsera - Mercato Inter, nessuna rivoluzione. Acerbi in bilico, Audero via. Tre idee tra porta, difesa e attacco
- 12:35 Moratti: "Zhang tiene le redini dell'Inter molto bene anche da lontano, ottenendo ottimi risultati"
- 12:27 Casini: "Stadi, situazione italiana insostenibile. Lega A come la Premier? Serve un endorsement politico"
- 12:14 TS - L'Arsenal irrompe su Zirkzee: tanti emissari dalla Premier per l'olandese
- 12:12 Scaroni: "Lunedì giornata pesante, con l'Inter ogni tanto ci piacerebbe vincere. Scudetto, complimenti a loro"
- 12:07 TS - Buongiorno, si muove anche il PSG. Inter in pole tra le italiane
- 12:00 Il PRIMO SCUDETTO di INZAGHI: tutto ARRIVA per chi se lo MERITA. I SEGRETI del SUCCESSO
- 11:58 Abodi: "La Serie A ha recuperato la competitività perduta. Rissa nel derby? Dico una cosa"
- 11:56 videoMalagò: "Fatti i complimenti all'Inter come a tutte le squadre campioni. Spiace lo stupore"
- 11:50 videoCapuano: "L'Inter ha strameritato lo Scudetto". Poi frecciata alle inseguitrici
- 11:45 Qui Torino - Pellegri torna a lavorare sul campo. Quattro indisponibili certi per Juric
- 11:40 Velasco: "Contento per lo scudetto dell'Inter, mi piace quando vincono le squadre in cui ho lavorato"
- 11:40 Cottarelli: "Zhang ormai è un interista vero. Conti dell'Inter migliorati, Interspac sarebbe valore aggiunto"