"Perché ancora Pereira in campo?".

Ciprian


Ieri ha giocato la parte finale del match visto che Jonathan aveva problemi. Normale che Mazzarri si sia rivolto a lui, aveva bisogno di un esterno. E se Jonathan non recuperasse per sabaato toccherà ancora a Pereira.

 

"Cosa fare con Kovacic? Perché andando avanti così si rischia di bruciarlo...".

Paolo


In effetti è una situazione complicata. Il ragazzo ha iniziato male la stagione, ha saltato praticamente tutta la preparazione estiva e questo è un grosso limite per il concetto di lavoro di Mazzarri. Il quale storicamente non dà spazio a giocatori solo di talento, ma anche su gente che fa dell'agonismo un punto di forza. Kovacic deve ancora crescere da questo punto di vista, ma soprattutto tatticamente. In pratica, non ha ancora un ruolo ideale in questa Inter e per questo Mazzarri gli preferisce altri profili. Ma col tempo l'allenatore cercherà di inserirlo nel suo gioco, nessuno in società pensa che il croato non sia indispensabile.

 

"Stiamo ricominciando con gli infortuni come l'anno scorso?"

Massimo


A quanto pare non è un momento fortunato. Se per Icardi non si tratta di un guaio muscolare, gli altri praticamente vanno ricondotti a questa causa. Ma se Milito e Samuel rischiano acciacchi dovuti a precedenti assenze di lunga durata e a un'età avanzata, gli altri nascono dall'eccessivo sforzo muscolare cui sono sottoposti i giocatori. L'affaticamento di Jonathan e i crampi di Ranocchia ne sono un esempio. Prima di mettermi le mani nei capelli aspetterei, dopotutto questi giocatori non erano abituati ai carichi di lavoro cui lo staff di Mazzarri li ha sottoposti in estate e qualche coda è prevedibile.

 

"Volevo sapere gentilmente che fine ha fatto Ruben Botta".

Kulolli


Clinicamente è guarito, si sta allenando ad Appiano Gentile per recuperare la condizione atletica e tra qualche settimana sarà a disposizione di Nicola con la maglia del Livorno.

 

"Perché tutti quei pareggi assurdi? A quest'ora potevamo essere secondi".

Antonio


Con i ma e con i se non si va da nessuna parte. Purtroppo i pareggi nascono da cali di concentrazione, errori o episodi sfortunati. Chiaaro che se fossero state vittorie parleremmo di un'altra classifica ma il campionato è lungo e a Udine si è vista una squadra che una volta in vantaggio ha provato a chiuderla subito. Buon segno.

 

"Perché alle volte la squadra mi sembra con una tattica ben definita (come ieri a Udine) e invece altre volte così prevedibili?".

Lorenzo


Dipende molto dagli avversari e dai giocatori in campo. Chiaramente le partite sono tutte diverse tra loro, a volte l'aavversario capisce l'organizzazione tattica dell'Inter e trova le contromisure, altre l'Inter non lo permette e gioca come sa sfruttando i limiti di chi ha davanti. Però la sensazione è che comunque Mazzarri abbia inculcato nella testa dei giocatori quello che devono fare. Si tratta solo di aspettare che la lezione venga imparata a memoria da tutti.

 

"11 uomini in gol, 27 segnati in totale,miglior attacco senza un attacante vero in campo.Un magnifico lavoro fatto dal nostro mister. E mi chiedo se a gennaio gli regalano due o tre giocatori da Inter, dove possiamo arrivare?"

Erion


I numeri sono dalla parte di Mazzarri, peccato per i punti persi in classifica. La squadra gioca spesso un bel calcio, ma non sempre ha raccolto quanto meritava. Presto sapremo se a gennaio arriveranno giocatori importanti, Mazzarri ha bisogno di esterni affidabili e forse di un centrocampista in più. Ma per dire dove può arrivare questa Inter è presto, dipende molto dall'andatura delle squadre davanti in classifica che stanno volendo. Se continuassero a viaggiare con questi ritmi un piazzamento Champions sarebbe improbabile.

 

"Perchè non 2 punte e un trequartista?"

Gian


Perché Mazzarri ancora non ritiene che la squadra riesca a sostenere tre giocatori d'attacco e rischi di patire a centrocampo. Magari con il trascorrere del tempo acquisirà una solidità tale da potersi sbilanciare un po', almeno questa è la speranza dell'allenatore.

 

"Ieri ho visto la miglior Inter della stagione, attenta e compatta... Ottima la soluzione Guarin avanzato dietro a Palacio... Grande gara del Cuchu che ritenevo ormai alla frutta...".

Roberto


Concordo, ha giocato davvero una grande partita, con personalità e piglio da grande squadra. Guarin personalmente non mi convince in quella posizione, il problema è che non sta attraversando un gran momento e in campo si vede. Su Cambiasso devo ripetermi: è stato massacrato dagli stessi tifosi dell'Inter e ora li sta zittendo con prestazioni d'altri tempi. Senza di lui avremmo qualche punto in meno, ne sono convinto. Speriamo che il fisico regga, per fortuna senza le coppe europee potrà giocare con continuità.

 

"Mazzarri è l'allenatore che affronta meglio la pochezza del calcio italiano con una squadra medio-forte".

Angelo


Diciamo che Mazzarri è un allenatore che sa sfruttare e far rendere al meglio il materiale umano a sua disposizione. Per una squadra da nono posto come l'Inter era la soluzione ideale e sul campo si sta vedendo. Poi, che il calcio italiano sia di basso livello, non è una novità.

Sezione: La Rubrica / Data: Mar 05 novembre 2013 alle 00:30
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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