"Una domanda per la redazione: quali giocatori, secondo voi, l'Inter dovrebbe acquistare per provare a centrare l'obiettivo Champions? Io direi che con una punta e un paio di mediani buoni potremo dire la nostra!".

Jonathan

 

Fare nomi è prematuro, anche se il ruolo mi sembra piuttosto chiaro. Pesonalmente ritengo che un buon mediano e un buon esterno, possibilmente abile su entrambe le fasce, sarebbero le priorità. L'attaccante, secondo me, con Icardi recuperato, Alvarez bravo da seconda punta, Palacio sempre straordinario e Milito sulla via del recupero non è così urgente. Ma so che Mazzarri lo considera necessario e dovrebbe essere il primo rinforzo. A me però preoccupano centrocampo e fasce, nonostante la buona prova di Kuzmanovic credo che ci manchi un giocatore di spessore che sappia cosa fare in campo. E poi, se uno tra Jonathan e Nagatomo deve rimanere out, chi li sostituisce?

 


"Derby mediocre (per non dire peggio) con due quadre mediocri (per non dire peggio) l'unica luce (e meno male sennò eravamo dietro al Milan) il mitico RODRIGO PALACIO, grazie di esistere".

Gabriele

 

Neanche a me è piaciuto, l'ho scritto nell'editoriale ieri. Povero tecnicamente e tatticamente, eccessivo agonisticamente. Poi però negli occhi rimarrà solo la perla di Palacio, che non aveva mai segnato nel derby di Milano e ha esordito con il botto. Lunga vita al Trenza.

 

 

"Kovacic è chiuso da Alvarez? Le due vere punte si vedranno mai in campo? Ieri si è visto l'importanza di avere uno che prenda palla a centrocampo saltando l'uomo e dando geometria al gioco".

Carlo

 

Se Kovacic imparasse a difendere come ha fatto Alvarez, penso che i due potrebbero coesistere. Ma difficilmente questo avverrebbe con due punte in campo contemporaneamente. Sarebbe fantastico vedere tanti piedi buoni insieme, ma l'equilibrio non lo permette oggi. Lo stesso Mazzarri lo ha detto domenica sera, gli piacerebbe avere tanti calciatori offensivi ma poi si rischiano le imbarcate in difesa. Per questo ritengo sia necessario l'arrivo di di un mediano di spessore.

 

 

"Dopo l'ennesima prestazione deludente, si è finalmente capito che Zanetti e Cambiasso, il campo non devono vederlo neanche dalla panchina, oppure dobbiamo trascinarceli avanti per tutto il resto della stagione e molto probabilmente anche la prossima?"

Tribuna per Cambiasso e Zanetti

 

Premessa: ogni opinione merita rispetto a prescindere. Ma francamente io sono molto contrario a un gruppo che porta questo nome e ai tifosi che vi hanno aderito con convinzione. Penso che un gruppo del genere nasca dai classici tifosi all'occorrenza, che una volta decisa l'inadeguatezza di certi giocatori si mette i paraocchi e ignora anche l'evidenza dei fatti che stona con il proprio modo di pensare. Senza Cambiasso questa Inter avrebbe molti punti in meno, è tra i migliori finora e da solo spesso riesce a sopperire alle lacune di compagni più sponsorizzati. Non è più quello di un tempo, ma oggi è la versione che più si avvicina al Cuchu del Triplete. Di Zanetti c'è poco da aggiungere. Ha 40 anni e viene da un grave infortunio. Nella sua testa c'era anche solo la volontà di tornare in campo almeno un'altra volta, ma le esigenze dell'allenatore lo portano a puntare ancora sul capitano. Non sta giocando bene, il fisico è quello, nel derby è stato insufficiente e credo che continuare a scendere in campo con continuità lo esporrà ad altre brutte figure, indegne per un mito come lui. Lo dico sinceramente, mi piange il cuore a vederlo annaspare così contro avversari più giovani e freschi ma che a livello di personalità non valgono il suo mignolo. Tornando a Cambiasso, resta il fatto che nel derby è stato utilissimo nell'evitare guai peggiori per tutto il primo tempo. Ma non tutti se ne accorgono, soprattutto chi ha dei preconcetti.

 


"Abbiamo vinto il derby, Palacio ha segnato un gran gol. Ma questa squadra ha paura. Non riusciamo a imporci contro nessuno, cosa strana se pensiamo che all'inizio del campionato accadeva. Inoltre, sostengo che le due punte più Kovacic siano indispensabili per macinare gioco e creare occasioni, come accaduto ieri. Forza Inter!".

Paolo

 

Concordo, c'è stato un passo indietro ultimamente dal punto di vista della personalità e del gioco. All'inizio si viaggiava anche sulle ali dell'entusiasmo, grazie a risultati al di sopra delle attese. Poi con i primi passi falsi le certezze sono venute meno, si pensi per esempio alla difesa che ha subito molte più reti di quanto si potesse pensare. C'è stato anche un appannamento atletico, ci può stare, oltre a un calo di alcuni singoli. Tutto ha contribuito a creare scompensi in seno alla squadra. Sulle due punte e Kovacic, oggi è un lusso che Mazzarri non può permettersi. Innanzitutto dovrebbe rinunciare ad Alvarez, a meno di non piazzarlo da seconda punta. In secondo luogo Guarin dovrebbe essere sostituito da un centrocampista più abile a recuperare palloni e a svolgere il suo compito, oltre che dotato di grande personalità, che possa sopperire alle lacune difensive del croato.

 


"Con tutto il rispetto x il capitano e' ora di sedersi in panca averlo a disposizione va bene per fare gruppo. Cambiasso e un allenatore in cambo ha bisogno di due che corrono al suo fianco. Non capisco Guarin dietro la sola punta per me Guarin e meglio a recuperare le palle a centrocampo che a metterle dentro".

Santo

 

Come ho detto prima, lo Zanetti visto ieri e anche in precedenti occasioni dal suo rientro non gli rende merito. Sarebbe più utile come contro il Livorno, ingresso a partita in corso per non patire una diversa condizione fisica con gli avversari. Dal primo minuto però lui stesso perde sicurezza e fatica tanto e Cambiasso non può svolgere anche il lavoro dei colleghi di reparto. Se poi, come ultimamente gli capita, Taider marca visita, si rischia davvero tanto e il primo tempo del derby lo dimostra.

 

Sezione: La Rubrica / Data: Mar 24 dicembre 2013 alle 00:30
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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