Ospite di TV12, Franco Collavino, direttore generale dell'Udinese, ha ripensato al netto ko subito dalla squadra di Gabriele Cioffi in casa della capolista Inter sabato scorso: "Bisognerebbe evitare di dire che quando si vince a Milano col Milan i giocatori sono di grande talento e prospettiva e quando si perde con l’Inter allora non sono più di qualità - l'osservazione -. Servirebbe più equilibrio, ma fa parte del gioco”.

Reduce dalla sua prima espulsione in carriera, il dirigente si concede una battuta con un mezzo sorriso rispetto alla decisione di Marco Di Bello di assegnare un rigore ai nerazzurri per il discusso fallo di Nehuén Perez su Lautaro Martinez: "Sono stato fortunato perché se fossi stato in panchina con l’Inter sarebbe scattata anche la seconda. Non va mai bene commentare l’operato degli arbitri dopo aver preso quattro gol, ma la cosa più anomala nella decisione presa sabato sera è stata l’intervento del VAR. Credo che si debba recuperare lo spirito del perché sia stato introdotto, ossia intervenire su situazioni eclatanti per evitare danni gravi. Quella del rigore di sabato sera non era tale. Inoltre non tutti gli arbitri sono cuor di leone come Daniele Orsato, che rimane coerente con le scelte fatte in campo. Quando il VAR chiama, nel 90% dei casi le decisioni vengono capovolte". 

Sezione: L'avversario / Data: Lun 11 dicembre 2023 alle 23:21
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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