Intervistato dal quotidiano spagnolo Marca, l'asso del Milan Suso parla della sua evoluzione, tra il passato al Liverpool e il presente in rossonero. "Si impara sempre e ovunque. In Inghilterra c'è grande cultura di calcio. Quel periodo, nonostante abbia giocato poco, mi ha aiutato a maturare velocemente. Ogni tappa della mia carriera mi ha insegnato qualcosa. Sono spagnolo nel modo in cui guardo il calcio e in cui gioco. Sono cresciuto, migliorato e non mi sono mai perso. Il calcio italiano? E' molto tattico, molto impegnativo per il giocatore offensivo. Gattuso è come quando giocava: pura passione e intensità. Fuori dal campo però è diverso, puoi parlargli di tutto. Come persona è il numero uno". Una parentesi anche sulla avventura con la nazionale spagnola. "Vestire la maglia della Spagna è un sogno, per me è un premio enorme. Tra Luis Enrique e Gattuso non c'è molta differenza, hanno idee di calcio simili. Anche il Milan, come la Roja, vuole avere il possesso, per poi attaccare sugli esterni".

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Sezione: L'avversario / Data: Dom 14 ottobre 2018 alle 11:54
Autore: Federico Rana / Twitter: @FedericoRana1
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