Un Sannino tranquillo, nonostante la sconfitta, si presenta in sala stampa. Gli chiediamo subito dove si è deciso il match: "Direi sul rigore ma sarebbe troppo riduttivo per questo Siena. Abiamo fatto un ottimo primo tempo, peccato per il pareggio all'ultimo minuto del primo tempo, andare al riposo in vantaggio sarebbe stato diverso. Però bisogna anche mettere in conto che l'Inter è l'Inter, ha giocatori che credono in quello che gli si prospetta davanti e ha fatto la sua partita".

Destro pronto per l'Inter? "Per me Destro interessa per quello che sta facendo per il Siena, a livello mediatico è diventato importante ma per me conta quello che fa per il Siena. Dove andrà lo diranno gli addetti ai lavori. Il campionato di Sannino? Ho fatto tutte le categorie partendo dai ragazzini, la salvezza col Siena è come la laurea, un obiettivo difficile ma se ci saliamo sarò l'uomo più felice del mondo. Ci sto provando con grinta e determinazione, tutti noi vogliamo questo risultato.

L'Inter ha avuto le sue occasioni, il rigore non l'ho visto, il primo gol ci siamo fatti trovare impreparati ma non credo che abbiamo perso per gli episodi, per essere obiettivi bisogna dire che l'Inter ha dato pressione, ha cercato il risultato con giocatori di esperienza e il Siena ha fatto la partita che doveva fare a San Siro: aspettare e ripartire. Il calcio è bello perché da un 2-0 fallito poi perdi la partita. Domenica scorsa nessuno si aspettava che il Siena vincesse a Bergamo, oggi invece ci siamo fatti rimontare. Va così.

Sull'espulsione di Pegolo al 94' non posso dire nulla perché non ho visto, l'arbitro ha detto che lo ha deriso, vorrei vedere le immagini ma non sono uno che si piange addosso. Quello che il Siena ha fatto lo ha fatto alla grande con i giocatori a disposizione, se Pegolo è squalificato farà bene il suo vice".

Sezione: L'avversario / Data: Mer 11 aprile 2012 alle 23:05
Autore: Domenico Fabbricini
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