Manita nerazzurra all'Arechi. Salernitana tramortita e sempre più in coda della Serie A. Come risollevarsi? L'analisi post-partita del tecnico Stefano Colantuono fotografa una realtà nuda e cruda: "E’ andata come nelle altre partite in cui l’Inter ha giocato. C’è troppa differenza, anche col Cagliari e con la Roma è stata sulla falsariga di oggi: i nerazzurri si sono dimostrati superiori. I problemi ci sono e sono tanti, ce li trasciniamo da diverso tempo, oggi anche due situazioni le avevamo create. Ma la nostra salvezza non passa da gare come quella di oggi. Abbiamo sbagliato il primo tempo con l’Empoli e poi la gara con la Samp: la nostra corsa si fa sulle rivali, non in gare come quella di oggi".

VERSO IL FUTURO. Come proiettarsi in avanti? E' difficile posizionare i tasselli nella prospettiva, ma Colantuono ci crede, pur tra le mille difficoltà in cui si trova la squadra sul piano societario: "Noi lo sapevamo che il campionato della Salernitana sarebbe stato questo: è chiaro che c’è bisogno dell’aiuto di qualcun altro. Il 6 gennaio saremo in campo e non so se sarà possibile avere già qualche innesto, la situazione è complicata per via del trust, dobbiamo finire il girone d’andata, rimboccarci le maniche, andare alla Dacia Arena a giocarcela per poi vedere quel che accadrà dal punto di vista societario".

L'IMPEGNO. Fornire la massima disponibilità nel lavoro è prerogativa per superare ogni scoglio complicato, procedendo per passi ma senza lasciare nulla al caso. Lo ribadisce di nuovo Colantuono, nonostante la cocente sconfitta: "I ragazzi si stanno spremendo: è accaduta una serie impressionante di infortuni che ci hanno penalizzato, dunque occorre fare mercato ma non sarà facile perché accettare Salerno è una sfida non da poco allo stato attuale. Bisogna raschiare un po’ dappertutto per salvarci, il gap tra quelle davanti e le squadre che lottano in fondo alla classifica è molto rilevante, s’è allargato tanto rispetto agli ultimi anni".
Sezione: L'avversario / Data: Ven 17 dicembre 2021 alle 23:02
Autore: Niccolò Anfosso
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