Roma, Totti tuona a Sky: "Var? È una vergogna, Fabbri stava vedendo un'altra partita"

Al posto del tecnico Eusebio Di Francesco, davanti alle telecamere di Sky Sport si è presentato il dirigente della Roma Francesco Totti. Il quale ha analizzato la gara disputata questa sera dai giallorossi contro l'Inter: "La partita si è giocata a viso aperto, con due grandi squadre che si sono affrontate creando tantissimo, tra pali, rigori non dati e tante altre cose. Per cui credo che sia stata una gara eccitante da vedere".

"Rigori non dati"... in che senso?
"Penso ci sia poco da vedere, il contatto l'hanno visto tutti allo stadio da uno schermo molto più piccolo. Mi chiedo: come sia possibile che gli addetti al Var non abbiano visto nulla? È una vergogna, era un fallo troppo evidente. Rocchi ha fischiato fallo a sfavore, non so per quale motivo; ma Fabbri stava vedendo un'altra partita. Così non si può andare avanti, è impossibile".

Quanto ha inciso questo episodio sul match?
"Non stiamo cercando alibi, però sicuramente le partite cambiano. Perché saremmo potuti andare sull'1-0. Poi viene commesso fallo su Zaniolo e sulla ripartenza prendiamo gol e passiamo in svantaggio. I campionati possono cambiare così".

Una grande prova per Nicolò Zaniolo.
"Sembra un veterano: gioca con semplicità e facilità, sta dimostrando il proprio valore e man mano che cresce poi riesce a trovare la continuità per far valere la propria tecnica ed esplosività. Ha tutti i mezzi per diventare un grande giocatore".

Si è creata un'empatia con i tifosi per ripartire?
"L'empatia c'è sempre, perché i tifosi danno sempre il massimo supporto alla squadra. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, perché hanno passato il turno in Champions League. Stiamo cercando di ritrovarci in campionato, speriamo di raggiungere i nostri obiettivi".

Come giudichi l'andamento in campionato dei giallorossi?
"Fino ad oggi ci sono stati degli alti e bassi non all'altezza di una grande squadra. Però stiamo cercando di riacquistare la fiducia, la compattezza e la voglia di tornare a dimostrare di essere veramente una squadra fortissima. Siamo agli ottavi di Champions. Da oggi possiamo ripartire, perché abbiamo giocato bene. Se c'era una squadra che meritava di vincere, quella era la Roma".

Se ti fermi ancora per qualche minuto, arriva Spalletti...
"Ecco... Buonasera a tutti (ride, ndr)".