"Avevo solo 18 anni quando feci la scelta di andare all'Inter, forse il passo era troppo grande per me in quel momento. Fu comunque una grande esperienza, ma certo non andò come speravo". Ai microfoni della Gazzetta dello Sport, Christoph Knasmüllner, trequartista del Rapid Vienna, riavvolge il nastro della sua carriera tornando al periodo in cui passò come una meteora sopra la Milano nerazzurra.
"Non ho molta voglia di guardare indietro - dice l'austriaco classe '92 -. Ma sì, certo che speravo di allenarmi e giocare con i grandi. Non potevo sapere cosa sarebbe successo, di sicuro non furono giorno facili per me. La Juve? Ne sentii parlare, ma ho sempre pensato che l'Inter fosse un club più interessante".

Cosa ricorda dell'esperienza a Milano? 
"Allenarmi con gente come Sneijder, Eto'o e altri grandi campioni è stato eccezionale. Ma chi più mi è rimasto nel cuore è Stankovic: mi ha aiutato molto, è stato un grande giocatore".

L'Inter non è in un momento semplice. Avete studiato i loro punti deboli? 
"Non ne hanno molti. Ma so che il Rapid ha tanta qualità, possiamo metterli in difficoltà. La pausa invernale ci ha fatto bene, possiamo sorprendere l'Inter. Sarà una sfida dura ma molto eccitante per noi: se loro ci sottovalutano, per noi poterebbe essere un vantaggio". 

A chi dovrete fare maggiore attenzione, visto che Icardi non ci sarà? 
"Perisic e Brozovic (oggi assente ndr) su tutti"

VIDEO - SALCEDO, GOL E BALLETTO CON L'ITALIA UNDER 19

Sezione: L'avversario / Data: Gio 14 febbraio 2019 alle 17:43
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print