A ventiquattro ore dal derby della Madonnina, l'allenatore del Milan, Stefano Pioli si è presentato ai microfoni per la consueta stampa alla vigilia del match. Anche il tecnico dei rossoneri, in apertura prima di analizzare la gara, ha espresso un pensiero sulla scompara di Mauro Bellugi

Questo derby arriva dopo un lungo percorso...
"Ho sempre creduto tantissimo nel nostro lavoro, nell'ambizione di questo club, abbiamo cominciato un percorso che ci sta dando degli ottimi risultati, giochiamo un derby che non si vedeva da tantissimo tempo. Siamo volenterosi per fare bene questa partita".

Qual è la chiave tattica?
"Le due squadre hanno una fisionomia bella chiara. I derby precedenti sono stati sempre equilibrati, con parecchie occasioni da gol. Domani la squadra che avrà maggior compattezza e che riuscirà ad essere più precisa potrà avere più possibilità. Domani vogliamo giocare una partita di alto livello".

Domani giocherà Tonali...
"Sono assolutamente convinto che ha un potenziale enorme ma è molto giovane, al primo anno a certi livelli. Sta crescendo bene, sarà un giocatore molto forte, ma sta dimostrando le proprie qualità. Anche se sei giovane devi reggere le aspettative, ma è sereno e motivato come i compagni".

Ibra e Lukaku?
"Mi tengo tutta la vita Ibra ma grande rispetto per Lukaku".

Il derby arriva un mese dopo quello dello scontro Ibra-Lukaku...
"Sarebbe stato meglio non fosse successo, ma quella di domani è un'altra partita, ci saranno duelli, scontri, è una gara molto sentita, ma ci sarà anche grande rispetto e professionalità".

Quanto pesa il derby di domani?
"È una partita molto importante, possiamo tornare in testa. Non sarà una gara decisiva, ma è molto importante. L'abbiamo preparata così".

Avete in mente delle contromisure per l'eventuale pressing dell'Inter?
"Nella nostra preparazione pensiamo sempre a come i nostri avversari possono venire ad aggredirci, dobbiamo essere più lucidi e precisi. Gli avversari qualche spazio lo concedono sempre, dobbiamo fare le scelte giuste".

Il Milan può giocare per il pareggio?
"Le ultime due partite non sono state le migliori, ma non ci hanno tolto convinzioni e certezze. Ci hanno fatto capire ancora di più come approcciare alle gare. Saremo forti e più forti delle ultime due gare. Se approcci ad una partita che un pareggio ti può andar bene sei più vicino alla sconfitta che alla vittoria. Andremo in campo per vincere".

Ibrahimovic può essere l'uomo derby anche questa volta?
"Domani deve essere una gara del collettivo, il Milan deve giocare di squadra. E' il collettivo che mette in evidenza le qualità del singolo. Dobbiamo giocare bene perché lo sappiamo fare, abbiamo la qualità tecnica. Dobbiamo avere le distanze giuste e mettere i condizione i singoli per incidere. La nostra testa è solo sul derby".

Tomori potrebbe essere utile per contrastare Lukaku?
"Sta facendo bene, ha caratteristiche diverse per gli altri. Ma per caratteristiche tecniche e fisiche Tomori è più bravo a giocarsela con Lautaro e Sanchez, è aggressivo ma non ha la fisicità per contrastare attaccanti così potenti. Sono molto contento delle sue prestazioni, si sta facendo trovare pronto".

Come stanno Mandzukic e Bennacer?
"Ha avuto una lievissima lesione, già oggi lavorava. Mi auguro non sia un'assenza lunga, stava entrando in condizione. Bennacer non ha avuto una ricaduta, il muscolo fatica a trovare l'elasticità, spero di ritrovarlo a breve".

Come approcciare al derby?
"Dobbiamo essere determinati e vogliosi per cercare di vincere. Puntiamo ad esaltare le nostre qualità di squadra".

L'obiettivo è ancora il quarto posto?
"L'obiettivo del Milan è continuare il nostro percorso del quale siamo soddisfatti. Siamo contenti di essere i più giovani, la sorpresa del campionato. Il nostro obiettivo è dare il massimo, poi alla fine tireremo le somme. Siamo partiti da lontano, mancano tante partite, nessun obiettivo di lungo termine".

Da dove deriva la delusione dopo il 2-2?
"A fine gara ero deluso, ho rivisto il finale, non abbiamo rischiato niente ma non abbiamo avuto la voglia di andare a cercare il terzo gol, è un errore che non vogliamo ripetere. Lo stesso errore commesso a Firenze l'anno scorso. E' passato un anno, sono situazioni da sviluppare meglio. Gli avversari salgono di livello e la nostra prestazione deve essere massimale".

Sezione: L'avversario / Data: Sab 20 febbraio 2021 alle 15:00
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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