Attilio Tesser, tecnico del Novara, ha parlato in conferenza stampa a proposito del match con l'Inter di domani sera: potrebbe essere la partita decisiva per il destino di Gian Piero Gasperini, ma a questo il tecnico biancoceleste non intende pensare, affermando che "Il Novara è arbitro del suo destino, non di quello di Gasperini". Per il Novara sarà il debutto in Serie A in casa, sul campo sintetico del Piola, un tipo di terreno che a detta di Tesser "va a privilegiare le squadre più tecniche".

Ai microfoni de La Stampa, invece, Tesser ha spiegato cos'è che a suo dire ha condizionato il Novara in quest'avvio di torneo: "Non è una questione di emozione. Partiamo tesi e preoccupati. Dobbiamo scendere in campo senza paure e timori, convinti dei nostri mezzi. Curare il nostro gioco senza badare troppo a quello che fanno gli avversari. Bisogna mettere in campo quell'entusiasmo che ci ha permesso di fare bene come in Coppa Italia." E sull'avversario di domani: "Il nome dell'avversario già di per sè indica il salto di qualità che abbiamo fatto rispetto alla scorsa stagione. Importatnte sarà non spaventarsi perchè questa occasione ce la siamo guadagnata e dobbiamo onorarla per noi stessi e per il nostro pubblico. Avremo tutta la rosa a disposizione e visti i soli tre giorni dall'ultima partita ci saranno probabilmente dei cambi."

Sezione: L'avversario / Data: Lun 19 settembre 2011 alle 13:37 / Fonte: Sky Sport 24
Autore: Christian Liotta
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