Alessio Romagnoli presenta ai microfoni di Sky Sport la stracittadina di domenica. "Abbiamo una fiducia assoluta in Gattuso. Ci ha dato tanto: grinta, personalità. E' una persona di cuore ed è sempre stato dalla nostra parte - dice il difensore rossonero nell'intervista -. Moriremo per lui, tutta la squadra è convinta di questo. L'importante è restare uniti. Penso che il Milan, abituato storicamente a vincere, debba continuare questa tradizione. L'obiettivo è arrivare il più in alto possibile in Serie A e più avanti possibile in Europa League, quindi il prossimo anno in Champions. Il derby? Speriamo di vincerlo noi. Sono convinto che faremo una grande partita".

Romagnoli, di derby, ne ha già giocati altri due a Roma e Genova. "Roma era particolare per la mia fede giallorossa e la squadra in cui giocavo. Genova era la mia prima esperienza, molto bello. Milano ha un fascino particolare. San Siro è uno degli stadi più belli del mondo. Il Milan è favoloso. E' un derby di grande fascino. Sicuramente siamo più forti rispetto ai derby degli altri anni, abbiamo più ambizioni rispetto al passato, sappiamo che è una partita un po' unica. Sta a noi giocarcela bene, essere spensierati. In campo non devi avere paura di niente. E' necessario vincere, come in tutte le partite".

Fondamentale il confronto tra centravanti: Icardi contro Higuain. "Icardi in area è fantastico, attacca entrambi i pali, gioca sempre sulla linea della difesa. Marcare un giocatore così è stimolante. Higuain? Se non è il migliore al mondo è tra i migliori. Ha segnato molti più gol di Icardi, anche perché è più grande".

Infine la difesa, reparto che ha perso Bonucci dopo un solo anno di militanza. "Leo ha fatto una scelta con la società. L'importante è non farlo rimpiangere. Musacchio sta facendo buonissime cose e spero che Caldara ci possa dare una mano. Deve stare tranquillo perché è giovane e ha tempo per dimostrare quello che vale. Lo ha dimostrato all'inizio, ora serve che recuperi bene per darci una mano".

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Sezione: L'avversario / Data: Mer 17 ottobre 2018 alle 11:14
Autore: Mattia Todisco
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