Milan, Galliani: "Danno all'immagine: mi dimetto!"

"Mi dimetto dopo la sfida con l'Ajax. Ok al cambio generazionale, ma non così. Ci vuole più eleganza. Grave danno alla mia immagine: mi dimetto anche senza accordo. Il futuro? Prima sbollisco, poi decido". Questa la durissima presa di posizione di Adriano Galliani riferita da Sky. Siamo agli sgoccioli. Cambio epocale non solo all'Inter, ma anche tra i cugini è in atto una mezza rivoluzione. Forse, più di mezza. Filtrano anche altri pensieri dell'ormai ex Ad: "Non ci sto a farmi rosolare a fuoco lento", aveva confessato Galliani al Corriere della Sera. 

"Lady B ha una lista di nomi e preferenze già delineate, ma molti degli indiziati sono e rimangono sotto contratto e nel pieno dell'operatività verso il mercato di gennaio. Il Diavolo rischia, a questo punto in maniera pesante, di trovarsi nel vuoto del passaggio tra due epoche proprio in corrispondenza della sessione invernale del calciomercato. L'unica figura richiesta da Barbara, attualmente libera è Paolo Maldini, al quale Lady B potrebbe affidare il ruolo di supervisore dell'area tecnica. Per le caselle - determinanti - di direttore sportivo e direttore generale tutto è ancora in alto mare. Leonardi, Sabatini, Sogliano, Paratici, Bigon, Pradé e Fenucci sono tutti sotto contratto. Il nuovo Milan di Barbara Berlusconi rischia di partire con delle lacune importanti in dirigenza", si legge sulla Gazzetta dello Sport.