Bologna-Inter si avvicina e aumentano nella mente di Mihajlovic i sentimenti contrastanti che si addensano dietro questa partita. Il serbo tiene a sottolineare l’affetto per i colori nerazzurri, anche se non può dirsi convinto che la stima sia ancora reciproca: “Non so se i giocatori dell’Inter vorranno stringermi la mano, io lo farò con tutti perché a Milano ho trascorso 4 anni bellissimi e sono rimasto in buoni rapporti quasi con tutti. Ho la coscienza pultita, ho dato il massimo sia da giocatore che da allenatore e posso guardare dirigenti e giocatori dritto negli occhi. Non so se loro potranno fare lo stesso. È capitato, nella gestione dello spogliatoio, di andare in conflitto con qualche giocatore, ma sono cose che capitano e per me finiva tutto lì. Non porto rancore, sono abituato a dire le cose in faccia nel bene e nel male, è sempre bene essere chiari piuttosto che dire le cose alle spalle. Forse qualcuno dell’Inter ha la coscienza sporca”.

Le parole di Mihajlovic si ammorbidiscono quando si parla della partita: “Non finirò mai di ringraziare Mancini e Moratti, c’è stima reciproca, ma quando la partita inizierà questi dolci pensieri mi passeranno e saremo tutti concentrati. Conosco l’Inter come le mie tasche, a memoria”.
 

Sezione: L'avversario / Data: Gio 19 febbraio 2009 alle 14:15 / Fonte: Sky
Autore: Fabio Costantino
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