Invece di pensare a far gol, oggi Alessandro Matri, nel match delle 12.30 contro l'Inter, si è dimostrato, più che il solito bomber d'area che siamo abituati a vedere, un pregevole autore di lamentele continue. Falli reclamati continuamente, qualche tuffo di troppo per terra (e Bisoli lo ha anche ripreso in un'occasione), fino ad esagerare. In particolare, con il nerazzurro Lucio, Matri prima si è beccato quando è stato richiesto il rigore per un fallo di mani del brasiliano assolutamente innocuo perché da distanza ravvicinata e con braccio in traiettoria del movimento, poi quando Lucio è stato ammonito per una capocciata involontaria. A quel punto, quando Matri continuava a parlare e lamentarsi, Lucio lo ha invitato a stare zitto con un gesto eloquente.

Sezione: L'avversario / Data: Dom 17 ottobre 2010 alle 19:00
Autore: Fabrizio Romano
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