A tre giorni dalla sfida del 'Bentegodi' tra Chievo Verona e Inter, Michele Marcolini, centrocampista gialloblu, commenta la situazione che stanno vivendo i nerazzurri e la scarsa vena realizzativa della propria squadra, acuita sinora dall'assenza di Pellissier: "È innegabile che la squadra fatichi a trovare la via del gol. È altrettanto vero che a livello di prestazione spesso siamo riusciti a fare bene. E questa è la strada da percorrere per cercare di conquistare la salvezza il prima possibile. Momenti come questi, dove magari alcune cose risultano più difficili da fare, arrivano e poi passano. Tocca a noi cambiare le sfumature. E poi in questo periodo è venuto a mancare Pellissier, il nostro uomo di punta. Può capitare a tutti di soffrire. Ci sta, ma siamo pronti a fare del nostro meglio per tornare pungenti sotto rete.

Io credo che il Chievo stia disputando un buon campionato. Abbiamo avuto spesso un ottimo possesso della palla, cosa che magari in passato non sempre si verificava. Poi sono i momenti a calibrare le tue prestazioni. E allora tutti vanno a leggere le statistiche che evidenziano la nostra difficoltà in fase realizzativa. Mi domando: Il gol non arriva? È questione di tempo. Il lavoro aiuta a uscire brillantemente da qualsiasi tipo di difficoltà. E sono convinto che spirito e compattezza ci aiuteranno a crescere ancora molto. Siamo una squadra vera, un gruppo unito".

Marcolini ha già fatto male all'Inter, proprio al Bentegodi. Una bella giornata. Un pareggio pesante, visto che contro le grandi squadre quando ottieni qualcosa è sempre grasso che cola. Domenica ci riproveremo. Il gol? Me la sentivo. Ho provato a calciarla proprio in quella direzione. Mi è andata bene. E poi quella fu una soddisfazione doppia. Oltre che fare gol all'Inter e a un grande portiere come Julio Cesar, ho firmato la 300esima rete del Chievo in A. Un gol per la storia. E sopra il mio nome".

Quella che arriverà però domenica a Verona è un'Inter ancora alla ricerca di una reale identità. "Vive un momento delicato, non brillante. Ma se si guarda la rosa credo ci sia davvero poco da criticare".

Secondo Marcolini, quanto può aver influito Rafa Benitez sulle prestazioni dei nerazzurri? "Mah, dall'esterno la percezione magari potrebbe risultare falsata. Credo comunque che quest'anno l'Inter abbia avuto un sacco di infortuni. E poi stanno pagando l'onda lunga del Mondiale. Molti giocatori sono rientrati in momenti diversi, e la competizione ti consegna calciatori stanchi e spremuti anche a livello mentale".

E' probabile che contro i nerazzurri il Chievo potrà tornare a contare sul bomber Sergio Pellissier. "Lo speriamo tutti. Sergio è il nostro uomo più importante e pericoloso. La sua presenza in campo ci potrà essere di grande aiuto".

Certo, la mancanza del gol sinora non ha aiutato la squadra. "No, non deve essere così. Non sempre la squadra è apparsa spuntata. Abbiamo avuto le nostre occasioni. Ma non è andata come doveva andare. Certo, non fa piacere notare che siamo all'asciutto da 360'. Ma dobbiamo passare avanti. Pensare all'Inter e alla voglia di regalarci una grande impresa. Poi, saranno gli episodi a fare la differenza".

Sezione: L'avversario / Data: Gio 18 novembre 2010 alle 16:32 / Fonte: L'Arena
Autore: Daniele Alfieri
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