"Bei tempi quando il Verona prese gli ultimi punti a San Siro con l'Inter, giocavo ancora io tra i nerazzurri", scherza Andrea Mandorlini a Sky. "Qui è sempre difficile, la nostra storia lo diceva. Ci è venuto il braccino corto dopo il vantaggio e l'Inter ci ha chiuso lì. Nella ripresa abbiamo comandato e siamo contenti. Potevamo anche pensare a vincere, però va bene così. L'importante era muovere la classifica. Il nostro atteggiamento dopo il vantaggio? Non si capisce, dobbiamo capire. Al di là di questo, abbiamo fatto tante cose positive nella ripesa. Proviamo ad avere più continuità. E abbiamo anche sbagliato un rigore".

Su Nico Lopez: "E' stato bravissimo, ma la giocata che ha fatto Saviola vale il prezzo del biglietto. Nico deve crescere in continuità, sulle qualità non si discute. Javier, invece, è un giocatore fantastico. Peccato sia arrivato in una condizione non adeguata per giocare 90 minuti. Bisogna trovare un equilibrio di squadra".

"Non aveva mai sbagliato su rigore. Handanovic è bravissimo, ma va sempre a terra e lui doveva alzarla. Avevamo visto dei video", spiega infine sul rigore fallito di Toni. "Ma ha fatto un gol bellissimo, per noi è importante. Io? Sto bene a Verona".

Sezione: L'avversario / Data: Dom 09 novembre 2014 alle 23:12 / Fonte: Sky
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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