Lazio, Pioli rischia grosso. Per la panchina si fanno i nomi di Lippi, Mazzarri, Prandelli e Sergio Conceição

Prima l'Udinese, poi la Lazio. Questi sono i due avversari che i nerazzurri si troveranno di fronte prima della sosta invernale. E non è detto che sulla panchina laziale, il prossimo 20 dicembre a San Siro, ci sarà ancora Stefano Pioli. Il Corriere dello Sport descrive lo scenario attuale in casa biancoceleste: "Il tecnico emiliano deve riprendersi la panchina e allontanare l’ipotesi dell’esonero, sfiorato nella notte di venerdì, quando la società aveva aperto una profonda riflessione sfociata nella conferma - si legge -. La Lazio deve rimettersi in moto pensando alla classifica, perché un’eventuale sconfitta interna con la Samp la farebbe scivolare in piena zona retrocessione. Contatti indiretti ci sono stati con Marcello Lippi. Guidolin resta una soluzione possibile, l’ex ct Prandelli potrebbe inserirsi, Mazzarri costa molto e costringerebbe Lotito a rivoluzionare l’organico, De Biasi può essere un’idea prima di scivolare su profili orientati alla gioventù. Da Bollini a Brocchi passando per Inzaghi, attuale guida della Primavera, le idee al vaglio. Occhio agli stranieri: proposto Sergio Conceição, ora alla guida del Vitoria Guimaraes. Certo se Lotito pensasse (in controtendenza) agli ex della Lazio, ce ne sarebbe uno pronto a scatenare l’entusiasmo: Bruno Giordano, oggi al Tatabanya, in Ungheria".