Quasi incredulo il tecnico del Trabzonspor Gunes quando risponde ai giornalisti in conferenza stampa a San Siro. Eppure cerca di mantenere i piedi ben saldi a terra: “Per me era importante il gioco, non solo il risultato. Sono orgoglioso della mia squadra, che ha giocato con disciplina. Per noi questi 3 punti sono importanti, ma bisogna aspettare la prossima partita per una verifica. Siamo in testa al girone, questo risultati ci farà anche conoscere. È presto per cantare vittoria, ci sono ancora tante partite. Non vorrei essere al posto di Gasperini per adesso. L’Inter ha giocato lentamente, anche perché faceva molto caldo. Noi stessi potevamo fare meglio. Ci aspettavamo un’Inter migliore, certo, ma nel calcio pur avendo giocatori forti non puoi essere sicuro di vincere. Il risultato di 28 anni fa? È passato, non c’è nulla da dire. Contatti con il vice allenatore? (Gunes era squalificato, ndr). Ce ne sono stati in albergo prima del match, ci siamo scambiati qualche idea. Poi eravamo troppo distanti per comunicare. Per me non è stato facile guardare la partita da lontano, in tribuna si sente molta pressione perché non si può intervenire sul match. Sono stati 90 minuti molto difficili per me…”.

Sezione: L'avversario / Data: Mer 14 settembre 2011 alle 23:11 / Fonte: dalll'inviato a San Siro: Fabio Costantino
Autore: Fabio Costantino
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