Dopo la bella partita contro l'Inter e il giro di interviste davanti alle tv, Francesco Guidolin si presenta in sala conferenze al Meazza per rispondere alle domande dei giornalisti presenti, tra cui l'inviato di FcInterNews.it

Perché l'Udinese inizialmente balbettava?
"A fine campionato le dirò la mia idea di questa stagione, se fosse un buon finale di campionato sarebbe positivo. Non tutti gli anni si possono fare 65 punti per questa squadra, ci stanno stagioni interlocutorie. Se faremo un buon finale, insieme al cammino in Tim Cup in cui avremmo meritato di andare in finale, potrò dire che questa stagione può essere ritenuta soddisfacente. Però non andrebbe valutata paragonandola con le altre stagioni. Stiamo recuperando disinvoltura e compattezza, abbiamo sofferto e siamo stati fortunati, ma il risultato è giusto".

Che Inter ha visto?
"A me l'Inter piace, credo che questo possa essere il primo anno di una filosofia nuova. A me piaceva il Napoli di Mazzarri, può fare lo stesso l'Inter con pazienza, inserendo i giocatori adatti".

Sei soddisfatto per la prova difensiva?
"Ho visto un bel primo tempo, siamo andati più vicini noi al gol dell'Inter. Speravo di poter resistere un'altra mezz'ora, pr cercare di tirare il pugno più forte. Ci siamo abbassati perché l'Inter ha messo tutta la batteria di fuoco che ha, abbiamo dovuto soffrire ma capita a tutti. Siamo stati bravi e ci portiamo a casa un punto".

Bravo Scuffet, le è mai capitato di allenare un portiere così giovane?
"Non so dove poss aarrivare, mai avuto un portiere così giovane. Devo dire che sta rispondendo molto bene. Tecnicamente non lo giudico, è Di Iorio che lo sta plasmando, ma ha educazione e serenità, brava la sua famiglia.

Domanda di FcInterNews.it: il segreto di questa prestazione è stato bloccare le fasce e le mezzali dell'Inter? Ha tratto indicazioni dai precedenti confronti?
"Abbiamo un sistema di gioco che si somiglia, sappiamo l'uno dell'altra tutto. Chiaro che gli esterni sono importanti per entrambi, i centrocampisti dell'Inter hanno spunto, dribbling e tiro. Bisognava mettere dei puntelli dal punto di vista tattico. Bravi i miei giocatori per l'ottimo primo tempo e per aver saputo soffrire".

Sezione: L'avversario / Data: Gio 27 marzo 2014 alle 23:40 / Fonte: Dall'inviato
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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