Mai, durante la sua esperienza alla guida del Genoa, Gian Piero Gasperini è riuscito a battere l'Inter. Una tradizione negativa che il tecnico rossoblu spera di spezzare domani sera nell'anticipo di campionato: "Speriamo che sia la volta buona per sfatare questo tabù", afferma Gasp. Che poi si lascia andare ad un'affermazione pesante circa la mancata inclusione del suo ex giocatore Diego Milito nella lista dei candidati al Pallone d'oro: "E’ assurdo. Se Diego non è tra i 23 candidati, è una competizione scaduta e priva di significato”.

A Gasperini l'Inter di Benitez sembra piacere: "Questa nuova Inter è più bella da vedere. Gioca con maggiore vivacità e creatività. Noi dovremo onorare l'impegno al massimo, è la prima partita veramente importante in casa". Genoa che sarà però penalizzato dalle numerose assenze; problema al quale il tecnico del Grifone non vuole dare troppo peso: "Gli infortuni? Noi non piangiamo, sono cose che possono succedere e non solo a noi. L'unico problema è che sono concentrati maggiormente in un solo reparto. Ma chi andrà in campo avrà i numeri per fare una bella partita", ha aggiunto. Considerate le assenze è possibile un Genoa inedito schierato con il 4-4-2, ma il tecnico non svela i suoi piani. "Toni e Destro assieme? E' una delle alternative possibili", conclude sibillino.

Sezione: L'avversario / Data: Gio 28 ottobre 2010 alle 16:15
Autore: Christian Liotta
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