In conferenza arriva mister Ciro Ferrara, la prima domanda è la nostra. Gli chediamo il perché della espulsione: "Non è la prima volta che finiamo in dieci anche se sul rigore c'è poco da dire, Milito è stato bravo a prendere posizione e cercare il fallo; meno l'espulsione del nostro portiere in un momento particolare (Berni dalla panchina, ndr). Mi sono lamentato ma non ho offeso nessuno, solo lamentato del fatto che spesso veniamo penalizzati". Poli contrariato? "No è uscito perché veniva da un infortunio, stava fascendo fatica a tenere il passo e ho preferito toglierlo".

Gli episodi sono stati decisivi: "Sfido chiunque a mantenere in dieci il risultato contro una grande squadra come l'Inter, arrivavamo con un attimo di ritardo in alcune circostanze ma la squadra si è mantenuta equilibrata, ma in dieci era difficile fare quanto fatto nel primo tempo. Siamo venuti qui e fatto una bella prestazione fino a quando ci hanno consentito di stare in partita. L'undici iniziale? Scelta tecnica, nessun problema fisico di Maxi Lopez ma una valutazione di Maxi, di Eder e della squdra, oltre che una valutazione della partita che avevo in mente contro l'Inter. Abbiamo provato a chiudere tutti gli spazi, a pressare alti, difenderci in maniera ordinata e ripartire per far correre i loro difensori.

Come sta Berardi? Ha subito una distorsione, episodio tra l'altro non sanzionato, Pereira è anche venuto a scusarsi per l'episodio ma ci troviamo con un giocatore in meno".

Cosa è mancato sul gol del 2-1? "Nulla, è stato un errore palese, anche il rigore viene da un disimpegno nostro, l'Inter è forte ad approfittare di questi episodi e ripartire attaccando gli spazi, e abbiamo pagato. Noi abbiamo un obiettivo preciso, che non è certamente la Champions, e cercheremo di raggiungerlo".

Poi a Sky il tecnico della Samp aggiunge: "Non meritavamo la sconfitta, semplice. Ma gli episodi in questi ultimi periodi ci penalizzano. Parlo di espulsioni, infortuni, squalifiche, errori gratuiti nostri. Finché siamo rimasti 11 contro 11 abbiamo giocato senza timore contro l'Inter. Come impegno la suqadra mi dà risposte, ma è chiaro che anche le decisioni arbitrali ci penalizzano. Il rigore? Milito si fa fare fallo: ci sta e ci può stare l'espulsione. Non è questo il problema".

 A Premium Calcio rincara la dose: "Possibile rosso a Mudingayi? Per quello ci pensiamo noi, contro di noi i cartellini fioccano, sia quelli gialli che quelli rossi. Dal fuorigioco di Nagatomo scaturisce non solo il gol del 3-1, ma anche la mia espulsione e quella di Berni".

Sezione: L'avversario / Data: Mer 31 ottobre 2012 alle 23:10
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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