Il Brescia si presenta a San Siro con l'albero di natale, con il ritrovato Diamanti e Kone alle spalle di Caracciolo. Eder, acquistato in estate, sembra destinato alla panchina, ma assicura: "Non sarebbe un problema. Siamo in 28, giusto che Iachini dia la possibilità a tutti". Il brasiliano ex Empoli, capocannoniere in Serie B l'anno scorso, soffre l'astinenza dal gol: "Una rete in nove partite è troppo poco davvero, ma per me non è un cruccio. Certo, un attaccante vive per il gol e io non faccio eccezione. A Empoli, l'anno scorso, segnavo spesso, ho vinto anche il titolo di capocannoniere in B. Però un assist che manda a bersaglio un compagno mi dà la stessa gioia". Poi Eder ricorda quando ha giocato a San Siro contro i nerazzurri: "È successo quattro volte tra campionato e Coppa Italia. Mi ricordo in particolare la partita di due anni fa con l'Empoli: c'erano 80 mila spettatori e l'Inter stava per vincere lo scudetto. Abbiamo perso 3-1, ma giocare in uno stadio del genere ti dà la carica".

Sezione: L'avversario / Data: Sab 06 novembre 2010 alle 15:30 / Fonte: Brescia Oggi
Autore: Guglielmo Cannavale
vedi letture
Print